TRENTO. “In questo tempo il tema della
manipolazione delle informazioni è quanto mai attuale, ma certo non ci si
aspetta che artefice di tale azione negativa sia proprio il servizio pubblico
sostenuto dal canone (obbligatorio)”. Così in un comunicato stampa, il Comitato
Insieme per Andrea Papi prende posizione contro la trasmissione Sapiens di
sabato 24 maggio su Rai 3: “Sul tema orsi e lupi - si legge - non può certo
essere classificata come informativa sul tema. Il dato oggettivo che orsi e
lupi sono classificati come grandi carnivori e animali pericolosi è stato
totalmente ignorato, la conduzione rispondeva solamente al dettato
dell’ideologia wilderness che fa dell’inselvatichimento della natura un totem
da venerare, nonostante i crescenti problemi che la presenza di orsi e lupi
fuori controllo sta creando agli abitanti della montagna e delle aree rurali in
tutt’Italia e in Europa, situazioni che porteranno al definitivo spopolamento
delle terre alte con gravi conseguenze per tutti.
Il pensiero della popolazione
e di chi vive in montagna è stato totalmente ignorato, nessun confronto,
comunicazione a senso unico. La trasmissione è stata vissuta come una grave
offesa da parte della popolazione della Val di Sole che ha patito la morte
cruenta di un giovane a causa di un orso così come delle oltre 30000 persone
che in Trentino fino ad oggi (le consultazioni popolari proseguiranno) hanno
dichiarato l’impossibile convivenza con orsi e lupi.
Al servizio pubblico non deve essere consentito di fare
disinformazione a spese dei contribuenti”.
Attualità
Comitato Insieme per Andrea Papi contro Sapiens
‘Su Rai3 pura ideologia e disinformazione con il canone dei cittadini’
