San Michele ha la particolarità trovarsi in una zona di confine e di essere attraversato dall'Adige, che ha segnato e continua a caratterizzare la vita del paese. Voglio ringraziare, infine, tutte le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione di questa festa, perché tutti gli eventi nel nostro trentino vivono grazie all'apporto dei tanti volontari".

Sono oltre 250 i volontari che prestano servizio alla manifestazione che celebra lo stretto rapporto che da sempre ha il paese con il fiume, come hanno sottolineato il neo sindaco Alessandro Ziglio, l'assessore alla cultura e alle associazioni Luca Dalla Valle e la presidentessa della Pro Loco Alessandra Predelli. Dopo la sfilata della banda di Faedo, alla presenza di diversi rappresentanti delle amministrazioni comunali limitrofi hanno portato il loro saluto anche la presidente del consorzio turistico Rotaliana-Könisgberg Daniela Finardi e il direttore del Mets Armando Tomasi, prima della consegna del diploma di zattiere ad Alessandro Passer.

Dopo due anni di stop, infatti, sono tornate a navigare nell'Adige le zattere storiche del paese.
La formula prevede due giorni di festa da 13 anni a questa parte nel primo fine settimana di giugno e domani si prosegue a partire dalle 9.30 con la camminata lungo l'Adige e continuerà per tuttala giornata con esibizioni, visite guidate, laboratori per i bambini nel primo pomeriggio e musica dal vivo in serata.