CLES. Si è conclusa la due giorni di celebrazioni per il 155° anniversario di fondazione del Corpo dei Vigili del Fuoco volontari di Cles. Una ricorrenza sentita e partecipata che ha coinvolto cittadini, famiglie e istituzioni in un clima di festa e riconoscenza. Domenica 15 la celebrazione è entrata nel vivo con la messa nella chiesa di Santa Maria Assunta nella cornice musicale del Coro Monte Peller, seguita dalla benedizione dei mezzi e dalla sfilata per le vie del centro fra gli applausi dei cittadini con l’accompagnamento del Gruppo Bandistico Clesiano.
In occasione del saluto delle autorità, a rappresentare la Provincia autonoma
di Trento c'era l’assessore all’agricoltura, promozione dei prodotti trentini,
ambiente, difesa idrogeologica ed enti locali Giulia Zanotelli, che ha
portato anche il saluto del presidente Maurizio Fugatti.
“Esprimo il sentito ringraziamento della Provincia per la dedizione e la
passione che mettete costantemente a disposizione della comunità”, ha detto
l’assessore rivolgendosi ai Vigili del Fuoco. “155 anni di impegno non sono
certo pochi; sono tanti anni di storia, di volontariato, di servizio verso il
prossimo. Portate sempre con orgoglio quella divisa – ha aggiunto l’assessore
Zanotelli – perché rappresenta valori che sono fra i pilastri dell’Autonomia
trentina.
Desidero rivolgere, inoltre, un particolare ringraziamento alle
vostre famiglie. Anche le istituzioni sono al vostro fianco, portando avanti
fra l’altro il comune impegno di avvicinare i nostri giovani, che sono il
futuro della comunità trentina, al mondo della protezione civile spendendosi
per gli altri. Viva i Vigili del Fuoco e buona festa a tutti”, ha concluso
l’assessore Zanotelli.
Riconoscenza e gratitudine anche nelle parole della sindaca Stella Menapace,
accanto all’invito rivolto alla comunità a coinvolgere i giovani nel mondo dei
pompieri. “Essere Vigile del Fuoco è una scelta di vita”, ha detto il neo
eletto comandante del Corpo Herbert Lorenzoni, che ha da poco raccolto
il testimone da Tiziano Brunelli. “Gli interventi e le tecnologie – ha
aggiunto – cambiano continuamente, ma non il valore umano dei pompieri.”
Il Corpo di Cles conta 50 Vigili ed effettua oltre 300
interventi l’anno, soprattutto servizi tecnici, mentre sono in calo gli
incendi. Il Gruppo Allievi conta una quindicina di giovani.
Nel pomeriggio, la festa è proseguita con l’apertura al pubblico della caserma
dei Vigili del Fuoco, accompagnata da momenti musicali e conviviali.
Il
programma di iniziative aveva preso il via ieri con l’evento “Cles on Fire”,
che ha animato il centro storico con simulazioni di intervento e l’esposizione
di mezzi storici, per poi proseguire al Palazzetto dello Sport con una serata
conviviale con musica e intrattenimento. Un anniversario importante, quello dei
pompieri di Cles, che ha saputo unire memoria storica e spirito di comunità,
rinnovando l’orgoglio per un Corpo che da oltre un secolo e mezzo è parte
integrante della vita della comunità locale e del Trentino.
Erano presenti, fra gli altri, anche il presidente del Consiglio comunale Fabrizio
Leonardi, il presidente della Federazione dei Corpi dei Vigili del Fuoco
Volontari del Trentino Luigi Maturi, il vicepresidente Corrado Asson,
l’ispettore distrettuale Oscar Betta, la consigliera provinciale Paola
Demagri, il consigliere provinciale Daniele Biada, il presidente
della Comunità Val di Non Martin Slaifer Ziller, rappresentanti delle
Forze dell’Ordine, del Corpo della Forestale, degli Alpini, del credito
cooperativo, del mondo dell’associazionismo e del volontariato.
