TRENTO. È consegnato il primo lotto di biglietti raccolti grazie alla generosità di visitatrici, visitatori, aziende, sponsor e dipendenti del museo che attraverso l’acquisto di un biglietto in cassa, online, o attraverso il loro 5x1000 hanno deciso di sposare l’iniziativa del MUSE, lanciata nel mese di aprile. Oltre 200 i biglietti raccolti (cui si aggiungono ulteriori 58 biglietti specifici per il Maxi Ooh!), che coprono oltre i 2/3 della richiesta giunta dalle associazioni sociali che si occupano di fragilità economica, selezionate per la loro distribuzione: “Il progetto però - è solo agli inizi, spiega il referente del progetto Alessandro Zen (Ufficio programmi per il pubblico MUSE) - e la speranza è quella di riuscire a coprire tutta la domanda nei prossimi due momenti di raccolta, che si terranno quest’estate e a fine 2025”.
"ll progetto – spiega il direttore MUSE Massimo Bernardi – incarna pienamente lo spirito del nostro museo e il suo impegno in quanto ente pubblico nei confronti del welfare culturale.
Le indicazioni OMS, così come i principi dell’art. 9 della Costituzione, chiariscono l’importanza della cultura nelle politiche sociali: in quest’ottica, questo progetto – assieme a tutti gli altri legati al welfare che stiamo sviluppando – si propone quale integrazione dei servizi sociali di base del territorio, un lavoro reso possibile grazie alla creazione di una rete di relazioni che unisce chi si occupa di cultura – come il MUSE – con chi lavora in ambito sociale – le associazioni beneficiarie partecipanti”.
I biglietti raccolti sono stati affidati a 10 realtà del territorio che lavorano nel campo della povertà economica, individuate tramite bando, che ora provvederanno a distribuirli presso le/i loro utenti”, nel rispetto della riservatezza di ognuna/o.
Ogni realtà, in fase di domanda di partecipazione, aveva comunicato il numero dei biglietti richiesti in base a una selezione delle/i proprie/i utenti e tutte ne riceveranno in proporzione alla richiesta fatta.
Le beneficiarie sono: Villa S. Ignazio, Trentino solidale, Punto d’incontro, Gioco degli specchi, Le fate, Centro Astalli, Apas, Sos Villaggio del fanciullo, Adam 099, Caritas diocesana.
Il biglietto sospeso, l’azione altruista e solidale che consiste nell’offrire un biglietto di ingresso al MUSE a una/o sconosciuta/o, senza conoscersi, può essere ancora donato. È infatti ora attiva la campagna estiva (giugno-agosto 2025), per la quale abbiamo già buoni numeri.
