p>SAMOCLEVO. Ancora un pienone nella sala sociale di Samoclevo per il quinto e ultimo appuntamento della serie di incontri promossi dal Centro Studi per la Val di Sole e dedicati ai 500 anni dalla Guerra rustica. Quasi 80 persone hanno scelto di ascoltare le storie delle eresie e degli eretici nel Trentino del Cinquecento dalle parole degli storici Renato Giacomelli e Alberto Mosca. Protagonisti sono stati personaggi come il filosofo Jacopo Aconcio ed esponenti di famiglie nobili come Ildebrando Spaur, Anna Wolkenstein e Aliprando Cles, Barbara Caldes, che lungo il XVI secolo si trovarono a compiere scelte radicali, tali da lasciare la terra natale per vivere in libertà la propria fede.

L’appuntamento di Samoclevo ha concluso una rassegna partita nel mese di giugno che ha toccato diverse località della Val di Sole: a Ossana con l’inquadramento generale della rivolta del 1525 con Alberto Mosca; a Caldes con le committenza d’arte di primo Cinquecento in Val di Sole presentate da Salvatore Ferrari; a Malé con la figura di Bernardo Cles definita da Gianluca Fondriest; a Cogolo, nel restaurato Palazzo Migazzi, con un parallelo tra le figure di Michael Gaismair e Andreas Hofer tratteggiato da Hans Heiss.