SANZENO. In occasione dei cinquecento anni dalla rivolta contadina del 1525, l’Associazione Culturale G.B. Lampi propone un ciclo di tre conferenze pubbliche dal titolo “1525 – 2025: cinque secoli di lotte”, in programma dal 7 al 18 agosto tra Castel Belasi (Campodenno), Casa de Gentili (Sanzeno) e Casa Campia (Revò).
L’iniziativa, che nasce certo con l’obiettivo di approfondire, con l’aiuto di studiosi autorevoli, le cause e le conseguenze di un evento che ha segnato profondamente la storia europea e locale, vuole anche essere per l’Associazione l’occasione per un più autentico e analitico approfondimento dei moti che cinque secoli fa sconvolsero anche la Val di Non, che riveda le tradizionali e spesso semplicistiche narrazioni.
Il primo incontro si terrà giovedì 7 agosto ad ore 20:30 a Castel Belasi, dove Marco Bellabarba, docente di Storia Moderna all'Università di Trento, proporrà una riflessione dal titolo Il 1525 nel Principato vescovile di Trento; solo una "guerra contadina"? e problematizzerà la tradizionale definizione di “Guerra Rustica”, valutandone cause e conseguenze.
Lunedì 11 agosto, a Casa de Gentili di Sanzeno ad ore 20:30, sarà la volta dello storico Hannes Obermair, accademico bolzanino, che terrà una relazione dal titolo Michael Gaismair: la rivolta, il programma, la memoria, mettendo in rilievo i caratteri moderni e la novità della proposta del rivoluzionario tirolese, che rendono i moti del 1525 moderni e profondamente diversi da quelli precedenti.
Il ciclo si concluderà lunedì 18 agosto ad ore 20:30 a Casa Campia, a Revò, con un intervento, dal titolo Guerre di carta, del noto storico e scrittore Francesco Filippi dedicato al ruolo della comunicazione e della stampa nelle dinamiche di circolazione di idee politiche, religiose e socioeconomiche del primo Cinquecento.
Tre appuntamenti, tre luoghi simbolici del territorio noneso e tre sguardi diversi su un momento storico che, a cinquecento anni di distanza, conserva intatta tutta la sua attualità.
L’ingresso alle serate è libero. Il ciclo è realizzato con il sostegno dei Comuni di Campodenno, Novella e Sanzeno.
