SEGNO. Il 10 agosto è ricorso il 380° anniversario della nascita di padre Eusebio Chini e nella sua terra natale, Segno, non sono mancate importanti celebrazioni. Ieri anche il presidente del Consiglio provinciale di Trento, Claudio Soini, è voluto salire in valle di Non accogliendo l'invito di Alberto Chini, presidente della Fondazione intitolata appunto a padre Kino.
"Ho voluto onorare ancora una volta questa figura di trentino eroico: missionario, esploratore, geografo, cartografo, grande e generoso cristiano, tenace lavoratore ed esportatore della trentinità nel mondo.
Padre Chini è ancora più conosciuto negli Stati di Arizona e Sonora che qui da noi, pensiamo che il 2025 è stato a lui dedicato dallo Stato della Bassa California. È importante coltivare la storicità della sua personalità e per questo ringrazio sentitamente la Fondazione per il suo lavoro".
A Segno, in diretta streaming dagli Stati esplorati per primo da padre Kino, sono giunti i saluti dei vescovi di Tucson e di Hermosillo, una Messa è poi seguita contemporaneamente nel paese noneso e a Nogales.
"Il nostro arcivescovo Lauro Tisi ha parlato ai fedeli di questo nostro mondo dominato da tecnologia ed economia - ha detto Soini. - Anch'io credo che si debba tutelare maggiormente il senso di umanità e i rapporti tra le persone, l'esempio di vita di padre Kino è di grande insegnamento".
