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«Discarica, una ferita aperta che va riqualificata quanto prima»

mar 08 giu 2021 20:06 • By: Lorena Stablum

Per il sindaco di Dimaro Folgarida Andrea Lazzaroni la riattivazione del sito può essere l'occasione per sistemare l'area

DIMARO FOLGARIDA. “La discarica è un sito di proprietà della Provincia e, come tale, è alla Provincia che spetta la scelta di riattivarla o meno”. Il sindaco di Dimaro Folgarida Andrea Lazzaroni interviene sulla notizia, ormai ufficiale dopo la conferma venuta in Consiglio provinciale dal vicepresidente Mario Tonina (Qui l'articolo), dell’imminente riapertura della discarica di Monclassico. Un sito di stoccaggio dei rifiuti, precisa il primo cittadino, che peraltro non era mai stato dismesso o chiuso, ma solo temporaneamente sospeso. 

Siamo stati informati informalmente qualche tempo fa della volontà della Provincia di riattivare la discarica – commenta Lazzaroni – ma la conferma è arrivata solo pochi giorni fa. Ci siamo confrontati con le altre amministrazioni comunali della Val di Sole in occasione di una conferenza informale dei sindaci e, personalmente, mi sono sentito anche con l’ex sindaco di Monclassico Carlo Alberto Ravelli, che ha avuto sempre una grande attenzione per questo tema.

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È certamente un tema difficile. Purtroppo, tanti anni fa, fu fatta la scelta di aprire sul nostro territorio una discarica che non è un gran bel vedere e che rappresenta una ferita aperta. Come prima impressione, abbiamo valutato che non sarebbe stata una cosa troppo negativa se si fossero accelerati i tempi di riempimento del sito in modo da poter chiudere definitivamente la struttura e poter pensare quanto prima a una rigenerazione del logo e a una sua rinaturalizzazione attraverso la piantumazione di piante ed erbe”. Operazione quest’ultima che la Provincia esegue solo una volta esaurito il sito, aggiunge ancora il sindaco che evidenzia come l’obiettivo dell’amministrazione di Dimaro Folgarida sia appunto quello di dare sistemazione a tutte le aree interessate dallo stoccaggio dei rifiuti. “Oltre al sito di Monclassico, abbiamo un’altra discarica in località Guadi dove stiamo intervenendo per riqualificare la zona – spiega infatti Lazzaroni -. Nel più breve tempo possibile ci piacerebbe mettere una pietra tombale su questo tema e avere tutte aree rinaturalizzate”.

Per quanto riguarda le osservazioni circa il mancato coinvolgimento venute dal gruppo di minoranza guidato da Alessandro Fantelli (Qui l'articolo), Lazzaroni afferma: “Venerdì è convocato il consiglio comunale nel quale avrei dato un’informativa circa la scelta della Provincia. Qualche tempo fa – continua poi – avevo chiesto la disponibilità per partecipare a un consiglio informale nel quale avrei anticipato, tra gli altri, anche questo tema. Ma non c’è stata. L’amministrazione comunale deve comunque ancora rispondere alla comunicazione venuta dalla Provincia circa l’attivazione della discarica. Sarà per noi l’occasione per inoltrare precise richieste, che potranno essere contenute nel Quinto aggiornamento del Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, in fase di predisposizione: chiediamo che la riqualificazione di questo luogo venga fatta nel più breve tempo possibile, l’apertura avvenga in piena sicurezza e che non vi vengano portati rifiuti speciali”. 



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