PEIO. La tragica notizia ha fatto rapidamente il giro della Val di Peio, gettando la comunità in un incredulo dolore. Tommaso Delpero, di Cogolo, è rimasto vittima a soli 27 anni di un incidente stradale nella mattina di oggi: la sua auto è uscita di strada all’altezza del curvone poco prima dell’abitato di Celledizzo e si è ribaltata più volte, non lasciandogli scampo.

Sul luogo della tragedia, i soccorsi non hanno potuto fare altro se non constatarne il decesso. Come ogni mattina Tommaso Delpero andava al lavoro, ingegnere responsabile della sicurezza e ambiente alla Fucine Films spa di Ossana. Aveva già conseguito la laurea triennale e stava studiando per la specialistica.

“La notizia ha fatto il giro della Val di Peio – commenta scosso Paolo Moreschini, vicesindaco di Peio -quando muore un ragazzo così giovane non ci sono mai parole. Il destino è proprio beffardo. L’incidente è successo in un punto dove la strada è piana, dove non ci sono ostacoli… In municipio, siamo tutti affranti e sgomenti. Ci uniamo al dolore della mamma Tiziana, che da anni lavora in Comune, e della famiglia”.

Alberto Pasquesi, medico di base in Val di Peio, ha un bel ricordo di Tommaso: “Una persona simpaticissima, un provetto snowboardista”.

Ed è un forte sgomento quello che stamattina riempie gli uffici di Fucine Films spa: comprensibilmente non vi è molta voglia di parlare, ma comunque emerge il ritratto di un giovane assai stimato e benvoluto: “Siamo sconvolti, per tutti noi si tratta di una grande perdita. Tommaso era volenteroso, disponibile, preciso: il suo percorso univa il lavoro qui come responsabile di sicurezza e ambiente al completamento degli studi in ingegneria. Era brillante, ce ne fossero tanti come lui”.