lun 11 mag 2020 18:05 • By: Alberto Mosca
Due casi in più a Cles e uno nel Contà. Nessun accordo con la Lombardia per la circolazione tra comuni confinanti.
Giornata, anche quella odierna, all’insegna dei provvedimenti di contrasto all’epidemia e alle misure per un progressivo rientro in sicurezza alla normalità, sulla linea di quanto già si è iniziato. Attesa per l’incontro che in serata vedrà i presidenti di regione e provincie autonome ricevere informazioni dal Governo italiano.
“La situazione è stabilizzata” ha commentato il presidente Maurizio Fugatti, che ha sottolineato la gran mole di tamponi, oltre 5000, analizzati negli ultimi tre giorni.
Per quanto riguarda i comuni confinanti con la Lombardia, non è stato possibile raggiungere un accordo simile a quello siglato per quelli confinanti con il Veneto.
Nelle ultime 24 ore in Trentino sono stati effettuati 1193 tamponi. Dalle analisi emergono oggi 2 nuovi casi (secondo la classificazione del Ministero che tiene conto dei sintomi degli ultimi 5 giorni) cui si aggiungono altri 21 positivi rintracciati attraverso le indagini epidemiologiche.
Il totale delle persone che hanno contratto il virus sale dunque a 5134.
Purtroppo, anche oggi si registrano 2 decessi (entrambi in Rsa) per un totale di 446 dall'inizio dell'emergenza. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 10, i ricoverati in reparto malattie infettive 82, 459 in Rsa, 1001 a domicilio.
I guariti sono ad oggi 2888.
Si registrano 2 casi in più a Cles e 1 a Contà.
Complessivamente, a oggi abbiamo in Val di Sole 212 casi, di cui 133 guariti e 19 deceduti; in Val di Non 242 casi, di cui 121 guariti e 9 deceduti.
I numeri delle valli: il primo numero indica il totale dei positivi, il secondo i guariti, il terzo i deceduti al 11/05/2020. La verifica è fatta sui dati ufficiali forniti da Apss, che per la difficoltà dei conteggi sono soggetti a cambiamenti, anche per i differenti parametri di conto via via adottati e l’assegnazione delle residenze.
Val di Sole 212/133/19
Val di Non 242/121/9
