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Ossana, via libera all’ampliamento della scuola alberghiera

lun 27 dic 2021 15:12 • By: Lorena Stablum

Investimento da 1,6 milioni di euro nell’ambito della Strategia aree interne

OSSANA. L’Agenzia provinciale per le opere pubbliche ha approvato il progetto definitivo per i lavori di ampliamento degli spazi didattici mediante cambio d'uso dell'ex autorimessa della Provincia del Centro Professionale Alberghiero Enaip di Ossana. Il progetto, elaborato in base alle linee guida e alle richieste avanzate dal Dipartimento Istruzione e Cultura e dal direttore del Centro di formazione professionale con i docenti responsabili dei laboratori, è inserito nell'Accordo di programma quadro della Strategia d’Area Val di Sole nell’ambito della Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI) approvato nel 2019 dalla Giunta provinciale, e prevede un importo di spesa quantificato in 1.605.000 di euro, finanziati anche con fondi statali.

L’intervento, quindi, prevede l’ampliamento dell’istituto alberghiero, che dal 1983 in val di Sole ha contribuito alla crescita sociale ed economica del territorio. Con la rivisitazione dei propri piani di studio e l’introduzione nella programmazione di progettualità innovative al fine di riqualificare e migliorare l’offerta formativa per rispondere alle esigenze del mondo del lavoro del settore turistico, alberghiero e della ristorazione e dei nuovi metodi didattici, è sorta infatti l’esigenza di creare spazi unici e integrati. Per fare ciò si utilizzerà un ampio spazio libero – l’ex autorimessa dei mezzi di proprietà della Provincia – oggi non utilizzato per scopi didattici con accesso indipendente dal piazzale sul lato sud della scuola. Il volume, in base al progetto, sarà riconvertito a uso scolastico, suddividendo l'ampia doppia altezza del magazzino con un solaio per ottenere due piani, organizzati come una piccola struttura alberghiera, capace di riprodurre fedelmente le dinamiche complesse proprie di una struttura ricettiva moderna.

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La scuola, quindi, acquisisce un nuovo spazio, autonomo e contemporaneamente integrato al resto dell'Istituto e sarà utilizzo per workshop tematici o da gruppi limitati di studenti, in linea con quanto sviluppato dagli studi sulle architetture scolastiche, dove i micro-ambienti, finalizzati a scopi specifici, abbiano la stessa importanza e risultino funzionali a realizzare le molteplici attività, durante e fuori l'orario di lezione. Gli studenti usufruiranno di spazi tipici dell'albergo, come la hall, il bar, la cucina, la sala da pranzo che saranno interconnessi visivamente e fisicamente in un unico spazio con un adeguato livello di funzionalità, comfort e benessere. Attualmente non vi sono collegamenti tra gli spazi didattici e l'ex-autorimessa e il principale elemento connettivo della scuola a piano terra, il corridoio di collegamento alla palestra, corre lungo il perimetro del volume di progetto ad est e a nord. L'idea di progetto consiste nell'inserimento di una nuova struttura in legno all'interno di quella esistente, che sia indipendente strutturalmente, e che sfrutti a sud la demolizione della facciata nello spazio tra pilastro e pilastro e a nord, arretrando dello spazio necessario a non interferire con le fondazioni a plinti tronco-piramidali degli stessi. La nuova struttura comprenderà la costruzione di un solaio di suddivisione dell'ampia doppia altezza attuale.

Un ingresso principale dal piazzale esterno fungerà da fulcro di distribuzione con il limitrofo blocco scale e allo stesso tempo sarà luogo d'incontro e di scambio, una sorta di “piazza” e biglietto da visita, con cui tutte le funzioni si interfaccino, sia visivamente che fisicamente. La hall d'ingresso, presenta una doppia altezza, qualificando gli spazi connettivi e permettendo l'affaccio da piano primo, da spazi che, quando delimitati fisicamente siano caratterizzati da materiali trasparenti e consentano sempre una connessione visiva tra gli ambiti. Il piano terra si articola attorno alla hall d'ingresso, “piazza” di sosta ed aggregazione centrale, accessibile dal piazzale esterno e dal corridoio di distribuzione della scuola; vi si affacciano una reception-guardaroba, il bar con retro-bar di servizio e la nuova sala da pranzo, aperta ma parzialmente delimitata da strutture e da una grande parete vetrata. Alla sala da pranzo è collegata la cucina e il blocco filtro di office e plonge, con la separazione dei flussi di sporco e pulito da e per la cucina, e della piccola dispensa (locale d'appoggio rispetto alla dispensa principale, che rimane quella della cucina esistente). Completa il piano terra il blocco dei servizi igienici, ricavati in uno spazio a ridosso, ma volumetricamente fuori dall'ambito principale d'intervento, l'ex alloggio del custode.

Il programma funzionale prevede la realizzazione di spazi per la didattica di tipo laboratoriale, come la cucina con spazi annessi, la sala da pranzo, il bar, la reception e le stanze tipo; lo studio individuale o di gruppo, quali la sala meeting e gli annessi spazi studio; il connettivo, la socializzazione e i servizi igienici (fanno parte anche le scale, gli ascensori, i servizi igienici e gli spogliatoi).

I fronti oggetto di ristrutturazione sono due, il fronte sud e nord. Il prospetto sud, sarà completamente rivisto con la demolizione dei tamponamenti tra pilastro e pilastro e lo smantellamento dei serramenti esistenti. Sono previste due vetrate strutturali a chiusura delle campate centrali, rispettivamente, all’ingresso di progetto e a quello esistente (che insiste su aree da valorizzare, quali la nuova sala pranzo e la nuova sala polivalente).

 



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