Skin ADV

Pista ciclabile della Val di Sole, a che punto sono i lavori?

mer 17 giu 2020 16:06 • By: Lorena Stablum

Il Patt interroga: “Sono stati completati i tratti della Val di Rabbi e da Fucine al Tonale?”

La pista ciclabile della Val di Sole (ph. archivio Apt Val di Sole)

Era il 5 ottobre del 2017 quando la Giunta provinciale, su proposta dell’allora assessore agli enti locali Carlo Daldoss, approvava l’accordo di programma per la Val di Sole finalizzato alla ripartizione del Fondo strategico territoriale (delibera n. 1594). Si parlava di 5.002.521,48 di euro in opere pubbliche, dei quali 3.337.789,10 euro messi dalla Provincia e già assegnati e concessi con le deliberazioni n. 1234/2016 e 2310/2016 e la parte restante (1.664.732,38 euro) dai comuni, per la realizzazione del completamento della pista ciclabile nei tratti Malé - Fonti di Rabbi e Fucine - Passo del Tonale e per l’adeguamento del palazzetto dello sport di Mezzana (quest’ultimo poi effettivamente realizzato e ultimato).

Elektrodemo

A decidere le priorità a cui destinare i fondi un articolato processo partecipativo, culminato nel World cafè #Progettovalledisole svoltosi nella sede dei vigili del fuoco volontari di Malé. 

Ma oggi, a distanza di quasi tre anni, a che punto siamo con gli investimenti? Se lo chiedono i consiglieri del Patt Ugo Rossi, Paola Demagri e Michele Dallapiccola che hanno presentato un’interrogazione in Consiglio provinciale per capire lo stato della situazione. «All’interno dell’accordo erano previsti i seguenti interventi – spiegano i consiglieri -: una prima tranche del “Tratto ciclabile Malé/Magras – Fonte di Rabbi” per 2.300.000 di euro, una prima tranche del “Tratto ciclabile Fucine – Passo del Tonale”, per 2.200.000 di euro e l’adeguamento del Palazzetto dello sport di Mezzana per 500.000 euro». 

Inoltre, ricordano ancora i consiglieri, erano previsti degli interventi di messa in sicurezza di alcuni tratti della pista ciclabile esistente, come il tratto Mezzana – Pellizzano, Cusiano – Ossana, Commezzadura - località Giare. Ora, Rossi, Demagri e Dallapiccola chiedono di sapere se i lavori finanziati «sono già stati portati a termine o, in caso negativo, quali sono le problematiche che non hanno permesso l’ultimazione dei lavori. Se i lavori di messa in sicurezza dei tratti di piste ciclabili sopra menzionati sono stati effettuati e in caso negativo quali siano state le problematiche che non lo hanno permesso».



Riproduzione riservata ©

indietro