NANNO. Un melo per ricordare. Il giorno del 34° compleanno di Sara Pedri, la ginecologa scomparsa il 4 marzo del 2021, è stato adottato un melo in suo ricordo. Mesi fa è stato adottato un ulivo secolare in Calabria, per poter ricordare la giovane anche nel luogo dove ha studiato ginecologia (Catanzaro).

“È stato preso in adozione un melo di Giorgio Ioris - racconta Nadia Sandri organizzatrice della cerimonia - ed è stata una celebrazione privata. I genitori di Sara, Mirella e Stefano, ci tenevano particolarmente che il melo venisse adottato nel giorno del compleanno della figlia, il 23 giugno”.

I genitori di Sara non hanno potuto prendere parte alla cerimonia perché impegnati in un’altra celebrazione a Forlì, sempre in ricordo della figlia, svoltasi al giardino di Sara, nel Parco urbano “Franco Agosto”.

“Quest’albero di mele - prosegue Nadia - scelto da Giorgio Ioris insieme ai genitori di Sara, si trova in un incrocio, un luogo molto visibile. Sotto l’albero arriva l’irrigazione del lago di Santa Giustina e si vede il Castel Nanno e le Dolomiti di Brenta, un paesaggio che rende onore a Sara”.

Marco Lorenzoni è l'autore della targa, Gigi Bazzanella ha preparato la struttura di legno. All’iniziativa ha partecipato anche Sergio Moratti che, insieme a Nadia Sandri, organizza i diversi momenti per ricordare Sara.

Prossimamente avverrà una cerimonia di adozione ufficiale del melo alla quale parteciperanno anche i genitori della giovane.