TRENTO. Dieci forestali in più per la gestione dei grandi carnivori. È la proposta dei consiglieri provinciali del gruppo misto Ugo Rossi e Ivano Job che oggi, insieme, hanno presentato in Prima commissione, convocata per l"assestamento di bilancio del bilancio di previsione 2023-2025, un emendamento per potenziare forestale con l"assunzione di 10 forestali dedicati alla gestione dei grandi carnivori. L"obiettivo è rafforzare le attività di gestione delle specie più problematiche come l"orso partendo da un territorio, quello della Val di Sole, dove in questo momento, dopo la morte di Andrea Papi, è più difficile la convivenza tra l"uomo e l"orso. L"emendamento comporta un impegno di spesa di 1,5 milioni di euro nel primo triennio (500 000 euro all"anno).
"Con una
popolazione che cresce, non è pensabile gestire gli orsi con il numero
di forestali che è rimasto uguale a 10 anni fa "“ spiega Rossi -.
È indispensabile
promuovere sul territorio attività di monitoraggio, informazione, gestione e
dissuasione e creare delle squadre che possano mettere in campo azioni
immediate in caso di bisogno. Questo è un emendamento solandro e che nasce in
condivisione con il consigliere Job"“ precisa ancora Rossi "“ Partiamo da questa
valle perché è qua che ora si sente maggiormente il problema, ma naturalmente
vale per tutta la provincia. Noi consiglieri abbiamo questi strumenti, non
possiamo fare ordinanze". "Se si dovessero avere dei dubbi in merito, riteniamo
che la Provincia per velocizzare le assunzioni potrebbe attingere tra i custodi
forestali già presenti sul territorio "“ fa eco il consigliere Job -.
Visto che
non possiamo venirne a capo con la legge, abbiamo pensato di proporre un
emendamento che prevedesse una maggiore vigilanza sul territorio. La percezione
della gente è che ci siano molti più orsi di quello che sono in realtà e ha
paura. Ma non solo di andare nel bosco, ma anche di andare a casa nelle ore
notturne e serali. È di oggi la notizia della presenza dell"orso a Deggiano". La commissione potrebbe votare l"emendamento giovedì 13
luglio. Se dovesse passare potrebbe essere la prima azione davvero concreta
messa in campo dalla Provincia al di là degli annunci.
