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A Livo la gente di montagna

gio 07 set 2023 16:09 • Dalla redazione

Oltre 750 ingressi per la mostra promossa dall'associazione Il Quadrifoglio

LIVO. Col contatore che arriva a 757 presenze, si è chiusa a Livo “Le genti di montagna”: mostra che rappresenta la terza edizione di “Alt(r)e Visioni” e la sesta della più ampia cornice di eventi “Fior di Palazzo”.

Il presidente dell’Associazione “Il Quadrifoglio”, Luigi Conter, è particolarmente soddisfatto: «Ringraziamo tutte le persone che sono venute a trovarci e i media locali che ci hanno seguito con particolare attenzione. Ringraziamo ovviamente la curatrice Nicoletta Tamanini, l’amministrazione locale e tutti i volontari che hanno dato una mano. Doveroso citare gli sponsor: in primo luogo Casa Rurale Val di Non, Rotaliana, Giovo e Melinda, inoltre le aziende locali e i partner istituzionali ovvero Provincia, Regione, Bim Adige, Comune di Livo.

È stata davvero una grande soddisfazione vedere quanto la gente abbia apprezzato la mostra e la scelta di affiancare opere di pittura a fotografie e sculture. Moltissimi hanno avuto modo di ammirare, qualcuno per la prima volta, il nostro palazzo Aliprandini Laifenthurn e la sua ristrutturazione. Nell’albo all’ingresso, i visitatori hanno apposto molte firme e dediche; tra quelle più belle cito: “La visita alla mostra è stata un'esperienza indimenticabile e spunto di memoria e ragionamenti per il futuro”. Abbiamo avuto ottimo riscontro anche per le iniziative culturali connesse alla mostra, in particolare la serata dedicata al Coro giovanile Musica insieme, quella di Danilo Pozzatti in dialogo con Andrea Graiff sul dipinto “Il lavoro perduto – Il paese dove vivono i miei ricordi” e quella di poesia e musica di Carla Ebli e Alex Rauzi».

Quest’anno la mostra proponeva oltre 70 opere di 7 artisti: Tullio Garbari, Carlo Sartori, Pietro Verdini, Flavio Faganello, Marco Simonini, Simone Turra e Matthias Sieff. Sette maestri della pittura, della scultura e della fotografia, accomunati dal tema “Le genti di montagna” in un allestimento curato da Nicoletta Tamanini.



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