Skin ADV

Una nuova telecabina, stazioni ipogee e un rifugio gourmet

dom 26 nov 2023 17:11 • By: Lorena Stablum

La stagione sciistica di Pinzolo si apre con tre grandi novità al Doss del Sabion

PINZOLO. L'inizio della stagione invernale coincide con un'importante novità per la Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta. A dicembre entra in funzione la nuova telecabina 10 posti che sostituisce la storica seggiovia 4 posti Prà Rodont – Doss del Sabion con le rinnovate stazioni di partenza e arrivo, completamente ipogee, e apre il nuovo rifugio Doss del Sabion, a 2.101 metri di altitudine. Un gioiello di ecosostenibilità e design, che va a qualificare nodo strategico del demanio sciabile di Pinzolo.

Il nuovo impianto, realizzato dalla ditta Leitner Spa, è sorretto da 11 sostegni e si sviluppa su una lunghezza inclinata di 1.634 metri e un dislivello di 591 metri che sarà percorso in 4 minuti 32 secondi a una velocità massima di 6,00 m/s.

Elektrodemo

La portata dell’impianto è di 2.800 persone all’ora mentre le 53 cabine, di cui una provvista di pavimento trasparente per un’esperienza “sospesi nel vuoto”, potranno ospitare fino a 10 persone. Il portasci è situato all’interno delle cabine stesse nella parte centrale del pavimento.

La realizzazione del nuovo impianto si accompagna al rifacimento delle due stazioni di partenza e di arrivo, che si sono volute completamente ipogee, cioè interrate. Ispirate alle forme di vita fossile restituite dalle rocce della serie geologica dolomitica, le nuove strutture riqualificano a livello ambientale tutto il “parterre” attuale, mimetizzandosi e armonizzandosi nell’ambiente naturale.

Ha completato l’intervento la riqualificazione del rifugio, reso ora più funzionale alle esigenze del turista contemporaneo con la creazione di un bar con vista sulle Dolomiti di Brenta, un nuovo bistrò, al secondo piano, e una terrazza, servita da chiosco dedicato, dove si potrà pranzare “all’aria aperta” per godere del panorama unico che a 360 gradi spazia dalle Dolomiti di Brenta ai massicci dell’Adamello e Presanella, sino a perdersi all’orizzonte, nelle giornate più terse, fino al lago d’Idro. La struttura del rifugio sarà accessibile tramite scale mobili e ascensore dall'arrivo della telecabina.

L'intero progetto si pone, in ogni suo aspetto, nel rispetto dell'ambiente e del paesaggio non solo per quanto riguarda un dialogo estetico con l'ambiente, ma anche - e soprattutto - in ottica di riduzione di emissioni e di contenimento dei consumi energetici. 



Riproduzione riservata ©

indietro