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Cles, oltre 25 mila prestiti in biblioteca

sab 06 apr 2024 12:04 • Dalla redazione

I numeri degli iscritti attivi e delle presenze sono tornati ai livelli pre-Covid

CLES. Nel 2023 la Biblioteca comunale di Cles ha fatto registrare numeri al di sopra di ogni aspettativa. Gli iscritti attivi, ovvero coloro che nel corso dell’anno hanno preso in prestito almeno un libro, sono tornati ai livelli pre-Covid attestandosi a 2.391 utenti. Ma il dato più sorprendente è quello che riguarda i prestiti totali: 25.520 nell’arco dell’anno, circa 3,5 di media per abitante, con una crescita del 38,7% rispetto al 2018.

Anche la frequentazione della biblioteca ha quasi raggiunto il livello degli anni precedenti alla pandemia. Nonostante le difficoltà a riprendere le proprie abitudini, dopo due anni come il 2020 e il 2021 in cui la biblioteca è stata chiusa a lungo per il Covid e ha ripreso l’attività in maniera molto lenta a causa delle restrizioni previste per i luoghi della cultura, i numeri sono incoraggianti e testimoniano una crescita continua delle presenze medie settimanali: 625, non molte di meno rispetto al 2018, quando erano 673.

Da evidenziare inoltre l’enorme lavoro di coinvolgimento delle scuole effettuato negli ultimi anni. Nel 2023 ben 80 classi hanno frequentato la biblioteca in orario scolastico: in media, se non si tengono in considerazione i giorni di vacanza, più di 2 classi a settimana, con oltre 1.625 studenti interessati.

In riferimento infine alle attività non scolastiche e aperte al pubblico, la biblioteca ha proposto durante l’anno scorso 107 eventi, 12 mostre e 19 esposizioni librarie/bibliografie tematiche.

«Questi dati non sono solo numeri – commenta Sara Lorengo, responsabile del Servizio Attività Culturali e Biblioteca del Comune di Cles – rappresentano persone che quotidianamente varcano la soglia della biblioteca, perché vi trovano un luogo positivo e accogliente. Nascono relazioni, fluisce l’immaginazione e si vengono a creare insieme nuove opportunità culturali per la comunità. Le numerose attività che la biblioteca propone sono infatti sempre più spesso ideate e promosse in collaborazione con enti, associazioni e scuole del territorio. Accanto al servizio tradizionale, quindi, la biblioteca assume un ruolo di attivatrice di comunità, mettendo in rete, stimolando e supportando le realtà presenti che desiderano essere coinvolte nella progettazione culturale di Cles».

Sulla stessa lunghezza d’onda è il pensiero dell’assessora alle Attività Culturali Simona Malfatti: «I numeri incredibili del 2023 sono il frutto di una programmazione ampia e serrata di eventi ben riconoscibili e quindi fruibili, perché collocati all’interno di progettualità definite e in costante dialogo fra loro. Con l’obiettivo di avere una biblioteca di tutti e per tutti, inclusiva, accessibile, e soprattutto dinamica, che sappia muoversi verso le persone, mettersi in ascolto, creare coinvolgimento, fare rete. Una biblioteca viva, cioè piena di persone piccole e grandi che ridono, anche rumorosamente, si confrontano, si emozionano e scoprono la magia di condividere le storie. Questa magia non sarebbe stata possibile senza il grandissimo lavoro di uno staff eccezionale, fatto di persone competenti e appassionate che ringrazio di cuore».

 



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