CLES. Una proposta nata dai genitori della scuola Montessori di Croviana, in collaborazione con il centro Montessori di Trento e l’Associazione Montessori Val di Non - Rotaliana: una serata incentrata sul metodo Montessori, pensata esclusivamente per gli adulti.

Sarà il primo di una serie di appuntamenti rivolti a genitori, insegnanti ed educatori, a tutti coloro che hanno a che fare con bambini e ragazzi.

“La verità è che genitore non nasci e nessuno te lo insegna, ce la metti tutta ma non sempre ti senti adeguato e non sai far fronte a eventuali bisogni che il bambino non sa esprimere e che l’adulto non sa cogliere, nati dalla frustrazione di non sentirsi capiti” ha spiegato essenzialmente Monica Visintainer, docente presso la scuola di Croviana.

Da questo assunto, la motivazione con la quale è stato elaborato il ciclo di incontri: una riscoperta del metodo Montessori, della sua attualità e della sua efficacia nella creazione di una relazione sana e stabile tra adulto e bambino.

Giovedì 18 aprile si terrà la prima serata formativa, alle 2 alla sede di Cles della Cassa Rurale Val di Non, in Via G. Marconi 58.

Ospite e relatrice sarà Daniela Scandurra, pedagogista montessoriana e formatrice dell’Opera nazionale Montessori: fu la prima a portare il metodo nella regione Trentino e a realizzare corsi di formazione per adulti, con i quali lavora da più di vent’anni.

Ha scritto due libri e ha fondato una scuola Montessori destinata ai genitori, per poter trasmettere l’insegnamento non solo ai più piccoli e per formare generazioni di adulti capaci di educare in modo non aggressivo, non violento, non disinformato.

La sua opera di divulgazione trova spazio anche nel mondo digitale: tramite i social e un blog personale (www.danielascandurra.com) propone spunti e “consigli per applicare Montessori in famiglia” ai suoi lettori.

“Le intuizioni montessoriane oggi ricevono conferme dalle neuroscienze” ha sottolineato Scandurra “e durante la serata scopriremo aspetti del metodo solitamente praticati a scuola, che può essere una risorsa per i genitori su come trasformare in positivo il comportamento dei bambini nella relazione tra genitori e figli”.