lun 06 mag 2024 11:05 • Dalla redazione
Conclusa a Molveno la 16° edizione del Soccorso in Ambiente Impervio
MOLVENO. Si è
svolto a Molveno in Trentino, dal 2 al 5 maggio, la sedicesima edizione del
SAI, acronimo di Soccorso in Ambiente Impervio. Il corso, organizzato dalla
Scuola nazionale medica del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico -
quest"anno in collaborazione con il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino -
ha lo scopo di trasmettere a
medici e infermieri contenuti teorici e pratici aggiornati sul trattamento
avanzato dei feriti in ambiente montano e impervio.
L"iniziativa, aperta a tutto il personale sanitario, indipendentemente dalla
loro appartenenza al Soccorso Alpino e Speleologico, ha visto la partecipazione
di settanta tra medici e infermieri provenienti da tutta Italia. Di questi,
circa la metà erano soccorritori appartenenti al CNSAS.
Simona Berteletti,
direttrice della Scuola nazionale medica del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e
Speleologico e responsabile
del SAI 2024: «Il SAI
rappresenta un momento importante di formazione sanitaria dove approfondire
quelle situazioni particolari che si verificano quando avvengono incidenti in
ambiente montano o impervio, per i quali è richiesto l"intervento del Soccorso
Alpino e Speleologico. La nostra peculiarità , infatti, è quella di portare un
soccorso di tipo sanitario in ambiente; se è vero che tutti i soccorritori
"laici" ricevono una formazione dal punto di vista sanitario, avere nella squadra
medici e infermieri è un valore aggiunto che può fare la differenza. Fa piacere
vedere la partecipazione al SAI anche di molte persone non socie perché può
essere un modo per avvicinarle e sensibilizzarle al mondo del Soccorso Alpino».
Nelle quattro giornate di corso si sono susseguite lezioni frontali
su argomenti specifici, workshop
pratici dove poter vedere i presidi sanitari per
l"immobilizzazione del paziente in ambiente impervio in commercio e
confrontarsi con le aziende produttrici, oltre che simulazioni di interventi in
ambiente. Tra i temi
trattati, il traumatizzato in ambiente impervio e la
limitazione dei movimenti della colonna, la sindrome da sospensione,
l"ipotermia e i congelamenti, il soccorso in valanga, la valutazione della
scena, il bambino traumatizzato, la gestione delle vie aeree, l"analgesia, il
ruolo del CNSAS nelle maxiemergenze.
Nella giornata dedicata alle simulazioni in ambiente, sono stati preparati dieci scenari
diversi e i partecipanti, divisi in piccoli gruppi, sono stati
chiamati a gestire sanitariamente i diversi infortunati: un forrista caduto da
un salto di roccia, un cacciatore ferito da un"arma da fuoco, un biker caduto
in un bosco ripido, tre situazioni diverse di climber precipitati in parete, un
operaio forestale schiacciato da un tronco, un pilota di parapendio precipitato
nel bosco, un operaio di una ditta di disgaggi con gamba amputata e un bambino
caduto dalle scale di una baita.
Stefano Larcher, sanitario del Soccorso
Alpino e Speleologico Trentino e istruttore, tra gli organizzatori del SAI 2024: «Il SAI è un corso
itinerante che viene organizzato annualmente e quest"anno abbiamo avuto l"onore
di ospitarlo in Trentino, a Molveno. È un"opportunità straordinaria per medici
e infermieri che fanno parte della nostra organizzazione, ma non solo, perché
consente di mettere in pratica le proprie competenze e conoscenza su più
scenari e di esercitarsi su quelle che sono le peculiarità del soccorso
sanitario in ambiente impervio. Ringrazio per la collaborazione il Comune di
Molveno e Hems Association, che hanno patrocinato l"evento, oltre che i
figuranti e Sofrapa, l"azienda che si è occupata del trucco, per aver
contribuito a rendere realistiche le simulazioni. Un ringraziamento al sindaco
di Molveno Matteo Sartori, al Presidente del CNSAS Maurizio Dellantonio e al
Presidente del CNSAS Trentino Walter Cainelli per la partecipazione».
L"iniziativa è stata possibile grazie al supporto di: Società Incremento Turistico Molveno, Revì - Trentodoc, Medical Parma, Montura, Melinda, Ferrino, Northwall, Dolomiti Paganella Azienda per il Turismo, Flamor Srl, Kong, Ferno Srl, Valmar, Rescue Press, Trentino Marketing. Il prossimo appuntamento sarà nella primavera del 2025, quando il SAI farà tappa in Sicilia.