gio 20 giu 2024 07:06 • Dalla redazione
L"assessore Failoni al Cal: "Prima la sicurezza delle persone. Prosegue l"attività informativa"
TRENTO. "Area
orso". L"immagine stilizzata dell"animale si staglia nel colore giallo che gli
fa da sfondo per indicare agli escursionisti di porre massima attenzione. Ecco
la nuova cartellonista prodotta dalla Provincia autonoma di Trento e da
Trentino Marketing, dedicata al territorio montano maggiormente frequentato dai
plantigradi: il posizionamento è iniziato dalla zona dei laghi di
Lamar, mentre da oggi sarà il turno della Val di Sole per poi finire nel giro di un paio di settimane con le
altre aree.
I 680 cartelli georeferenziati sono maggiormente visibili rispetto a quelli che vengono sostituiti. Si aggiunge l'indicazione di chiamare il numero unico per le emergenze 112 in caso di avvistamento o segnalazioni, oltre al QR code che - inquadrato con lo smartphone - rimanda al sito istituzionale del Servizio Faunistico della Provincia dedicato ai grandi carnivori e alle "regole di coesistenza con l"orso". Nel pomeriggio di oggi la presentazione agli amministratori locali riuniti nel Consiglio delle autonomie locali guidato dal vicepresidente Michele Cereghini, a cura dell"assessore provinciale alle foreste e ai grandi carnivori Roberto Failoni affiancato dal dirigente del Servizio faunistico Alessandro Brugnoli e dall"amministratore delegato di Trentino Marketing Maurizio Rossini.
"Per l"Amministrazione provinciale la sicurezza delle
persone viene prima di ogni altra cosa" ha ribadito l"assessore Failoni nel
corso del suo intervento, mettendo in luce le azioni di gestione a cura del
Corpo forestale trentino e ricordando la volontà di consentire l"utilizzo di
spray antiorso a custodi forestali, operatori del Sistema di Protezione civile
e a tutti coloro che frequentano i boschi per motivi di lavoro. "Il tema è
stato affrontato anche stamani nell"ambito della riunione tecnica di
coordinamento delle Forze di Polizia convocata dal commissario del Governo Giuseppe Petronzi, alla quale hanno
preso parte anche i sindaci della Val di Sole. Il prefetto ha dimostrato grande
sensibilità e attenzione rispetto alle istanze dei territori: lo spray è lo
strumento che garantisce maggior sicurezza alle persone. La nostra richiesta al
Governo è che il suo utilizzo vada dunque concesso anche a cittadini e ospiti,
mentre in questo momento lo spray - considerato un"arma - è stato assegnato al
solo personale forestale che si occupa della gestione dei plantigradi".
Oltre ai 680 cartelli in fase di distribuzione in tutto il Trentino
occidentale, nei parcheggi di accesso alle aree frequentate dagli escursionisti
vengono posati anche circa 80 pannelli informativi con le principali regole di
comportamento, ai quali si aggiungono circa 4.000 piccoli cartelli che vengono
affissi accanto alla segnaletica della sentieristica. Infine, saranno
distribuite 150.000 brochure. "L'obiettivo non è certo quello di spaventare gli
escursionisti, ma di rafforzare il nostro messaggio invitando le persone a
consultare le informazioni corrette per vivere i boschi in sicurezza" ha
spiegato Failoni.
Prosegue dunque l"attività informativa sui territori, con il coinvolgimento
degli amministratori locali, dei cittadini e degli ospiti, oltre che delle
forze dell"ordine. "Dopo gli appuntamenti di inizio anno, a partire dalla
settimana prossima incontreremo i consiglieri comunali delle Comunità
interessate dalla presenza degli orsi. Parleremo del percorso di gestione che
prosegue in continuità rispetto alla scorsa legislatura e chiariremo i
contenuti di Pacobace e direttiva Habitat.