VAL DI NON. Negli scorsi mesi il Servizio Politiche sociali e abitative della Comunità ha avviato il terzo ciclo di pianificazione sociale: attraverso un processo partecipato di pianificazione, come previsto dalla legge provinciale sulle politiche sociali, si andrà ad elaborare il Piano sociale di Comunità 2024-2028.

Il Piano sociale di Comunità è di fatto lo strumento per pianificare il welfare locale e si propone di individuare gli interventi necessari a migliorare il benessere e la qualità della vita delle persone residenti in Val di Non. In quest"ottica, in una prima fase, l"ente ha rinnovato i componenti del Tavolo territoriale per la pianificazione sociale di Comunità ed ha svolto una fase di analisi e confronto con il personale interno allo stesso Servizio sociale e alla Comunità , mentre dal prossimo 4 luglio si partirà con una seconda fase del percorso di pianificazione sociale, in cui saranno coinvolti gli attori del territorio.

"Sono felice di annunciare, grazie al prezioso supporto degli uffici, l'inizio del processo partecipativo esterno per l'elaborazione del Piano Sociale della Comunità della Val di Non 2024-2028." è il commento del vicepresidente Samuel Valentini, competente nelle politiche sociali e abitative, "Questo piano rappresenta un'importante opportunità per definire insieme gli interventi necessari a migliorare il benessere e la qualità della vita dei nostri concittadini. Il nostro approccio è caratterizzato dalla volontà di partecipazione attiva di tutti gli attori del territorio: cittadini, operatori sociali e sanitari, organizzazioni del terzo settore, associazioni culturali e sportive, amministratori locali e rappresentanti del volontariato. Solo attraverso un confronto aperto e inclusivo possiamo individuare le soluzioni più efficaci e sostenibili per le sfide sociali che ci attendono. Gli incontri che si terranno nelle diverse zone della valle durante le prime due settimane di luglio sono un momento cruciale per ascoltare e raccogliere le voci di tutti.

Invito calorosamente tutti i cittadini a partecipare, perché il loro contributo è fondamentale per costruire un piano che rispecchi davvero i bisogni e le aspirazioni della nostra comunità . Le cinque aree tematiche che guideranno la nostra analisi e il nostro lavoro "“ prendersi cura, lavorare, abitare, educare, fare comunità "“ rappresentano i pilastri su cui si basa il nostro impegno quotidiano. Sono convinto che, attraverso il lavoro congiunto e il dialogo costruttivo, riusciremo a delineare un piano che non solo affronti le criticità attuali ma che sia anche proiettato verso un futuro di maggiore coesione e solidarietà , in cui la qualità della vita sia al centro assoluto delle politiche della Val di Non. Ringrazio in anticipo tutti coloro che parteciperanno e contribuiranno a questo importante processo di pianificazione. Insieme possiamo fare la differenza e costruire una Val di Non sempre più accogliente e solidale".

È dal prossimo 4 luglio che partirà la seconda fase del percorso di pianificazione sociale, in cui saranno coinvolti operatori esperti del sociale e del comparto sanitario, organizzazioni del terzo settore, associazioni (sportive e culturali) e del volontariato, assessori comunali, nonché tutti i cittadini che vorranno contribuire in prima persona all"elaborazione di questo importante strumento programmatorio, grazie alla possibilità di iscriversi agli incontri aperti sul territorio della valle.

L"obiettivo è quello di allargare il più possibile il confronto sul welfare locale, in una logica di comunità che si prende cura della comunità . Per questo motivo, insieme agli incontri allargati, il personale del servizio sta svolgendo una serie di interviste per raccogliere anche il punto di vista di alcuni operatori economici e commerciali, nonché di persone che sul territorio sono osservatori privilegiati di alcuni fenomeni sociali.

Cinque le aree tematiche, previste dalle stesse linee guida provinciali sulla pianificazione sociale su cui il Servizio Politiche sociali e abitative della Comunità , attraverso alcuni incontri specifici, chiederà un contributo alle diverse realtà del territorio che si occupano di welfare: prendersi cura, lavorare, abitare, educare e fare comunità .

Durante le prime due settimane di luglio, anche attraverso il supporto di operatori dello stesso Servizio per le Politiche sociali e abitative, i differenti attori coinvolti si incontreranno e lavoreranno in tre incontri multitematici, organizzati su tre diverse zone della valle: 4 luglio per la zona del Centro Valle a Ville d"Anaunia nella frazione di Tassullo "“ sala polifunzionale del centro anziani, 8 luglio per la zona della bassa Valle e Predaia a Denno "“ Auditorium Polo Scolastico, 11 luglio a Novella nella frazione di Cloz "“ sala incontri. Nello specifico l"obiettivo sarà quello di confrontarsi su problemi e criticità rilevate nelle cinque aree tematiche e di individuare in modo condiviso alcune idee e interventi che possano migliorare ulteriormente la qualità di vita delle persone.

I componenti del Tavolo territoriale per la pianificazione sociale saranno parte dei gruppi tematici multidisciplinari e rimarranno parte attiva nell"elaborazione di quanto emergerà dagli stessi gruppi, per formulare una prima proposta di Piano sociale della Comunità della Val di Non. La proposta del documento di pianificazione sociale verrà poi condivisa con gli Organi politici della Comunità di Valle che avranno il compito di valorizzarla, svilupparla e approvarne la versione definitiva.

I cittadini dai 16 anni in su che volessero partecipare ai tre incontri multitematici organizzati sulle diverse zone della Valle, come sopra indicate, possono trovare maggiori informazioni sul percorso di pianificazione sociale e iscriversi agli incontri al seguente link: https://www.comunitavaldinon.tn.it/Novita/Avvisi/Piano-Sociale-della-Comunita-della-Val-di-Non