mar 09 lug 2024 10:07 • Dalla redazione
Rinnovata la collaborazione con il servizio Meteomont delle Truppe Alpine dell"Esercito Italiano
TRENTO. Nel 2023 Aineva
ha formato 562 professionisti, 92 dei quali hanno ottenuto l"abilitazione a
osservatore nivologico e 147 hanno preso parte a attività di formazione ed
esercitazione pratica sul campo. Sono i dati illustrati dal presidente Gianpaolo Bottacin, assessore
all"ambiente, clima, protezione civile e dissesto idrogeologico della Regione
Veneto - che a inizio 2024 ha raccolto il testimone dall"assessore provinciale
al turismo Roberto Failoni "“ durante l"assemblea ordinaria di Aineva,
associazione interregionale di coordinamento e documentazione per i problemi
inerenti alla neve e alle valanghe di cui fanno parte le regioni e le province
autonome dell"arco alpino e la regione Marche.
"L"obiettivo è mettere insieme le conoscenze e le competenze per affrontare in modo sempre più scientifico l"approccio al rischio valanghivo - le parole del presidente Bottacin - Il nostro impegno come Aineva è quello di occuparci in maniera più incisiva di tre aspetti imprescindibili per chi oggi si muove in montagna, e cioè la conoscenza, la formazione degli addetti ai lavori e l"informazione nei confronti dei cittadini per un corretto approccio al rischio, che in ambiente montano non può essere azzerato"
All"assemblea, insieme al presidente Bottacin e l"assessora provinciale all"ambiente e difesa idrogeologica, Giulia Zanotelli, erano presenti il coordinatore Aineva Gianni Marigo, per la provincia di Trento il dirigente del Servizio prevenzione rischi e Centrale Unica di Emergenza Bruno Bevilacqua, il direttore dell"Ufficio previsioni e pianificazione Mauro Gaddo, per la provincia autonoma di Bolzano Michela Munari, mentre erano in videocollegamento i componenti in rappresentanza degli altri territori.
Al termine dei lavori, Bottacin ha incontrato il Comandante delle Truppe Alpine dell"Esercito Italiano, generale Ignazio Gamba, con il quale ha sottoscritto il protocollo d"intesa per il rinnovo della collaborazione tra Aineva e Meteomont, il servizio nato nel 1972 per fornire ai reparti alpini supporto informativo nivologico necessario ad operare in sicurezza in ambito montano. Obiettivo della collaborazione resta quello dello scambio di dati, documentazione, strumenti e prodotti per la prevenzione, la previsione e la valutazione del pericolo da valanghe secondo criteri condivisi, al fine di favorire il processo di standardizzazione e implementazione.