CALDES. Una giornata che doveva unire nel ricordo di Andrea Papi, in occasione della corsa in montagna "Contraman" è degenerata, nella notte tra sabato 13 e domenica 14 luglio, in una serie di atti vandalici con gomme tagliate a una quindicina di auto. Un fattaccio contro il quale non ha esitato a prendere posizione il Gruppo Giovani Contre, organizzatore della manifestazione, con un post social: "A nome di tutto il Gruppo Giovani Contre chiediamo scusa a tutti per gli atti vandalici successi ieri sera.
Chiunque sia stato si deve vergognare per una cosa così grave"¦ non è ammissibile in nessuna circostanza e soprattutto non in una giornata organizzata per ricordare il nostro amico Andrea".
Sulle responsabilità le indagini sono in corso: sembra che i bersagli siano stati casuali e non studiati preventivamente. Particolarmente pesante il danno subito dal locale centro rafting, che l"indomani si è trovato privo di mezzi con cui trasportare i clienti per la navigazione sul fiume Noce.
Il vandalismo serale ha chiuso una giornata nel corso della quale non si è tenuta la prevista cerimonia di intitolazione del centro sportivo delle Contre alla memoria di Andrea Papi, in programma prima della premiazione. C"è chi collega i fatti della notte tra sabato e domenica alla richiesta di archiviazione da parte del pubblico ministero per la morte di Andrea Papi per il presidente Maurizio Fugatti e il sindaco di Caldes Antonio Maini.
