L’ultimo giorno dell’anno è quello che fa varcare al Trentino la soglia delle mille persone decedute. Con i 9 decessi registrati oggi, si arriva infatti a 1007 vittime dall’inizio della pandemia. Inoltre, si registrano 170 nuovi positivi al molecolare e 357 all’antigenico, mentre sono confermati 150 già positivi ai test rapidi. Sono 164 i guariti. Il numero degli attualmente positivi è ancora in aumento, ora 1922 (+147).

Tra i nuovi casi, 192 sono asintomatici mentre 272 sono paucisintomatici: tutti sono seguiti con cure a domicilio. Il numero dei contagi fra bambini molto piccoli è nettamente più elevato del solito: 6 con meno di 2 anni, 7 di età compresa fra i 3 ed i 5 anni, 10 fra i 6 ed i 10 anni.

Nel complesso, ci sono 49 nuovi casi di bambini o ragazzi di età scolare. Preoccupa la cifra sempre elevata delle infezioni fra gli ultra settantenni: oggi il rapporto ne registra ben 139.
Sul fronte ospedaliero un dato importante è il sostanziale pareggio fra le dimissioni ed i nuovi ingressi, 36 ieri, sia in entrata che in uscita. Attualmente, i pazienti ricoverati sono 422, di cui 42 in rianimazione (-3). In alta intensità vi sono 52 persone (-4), in reparto 328 (+4).
Dei 9 decessi, 3 sono avvenuti in ospedale. Si tratta di 7 donne e di 2 uomini di età compresa fra i 64 e i 95 anni. Salgono di altri 164 i guariti per un totale di 18.976 persone che dall’inizio della pandemia hanno superato la malattia. Prosegue nel frattempo l’incessante azione di screening, con 2831 tamponi molecolari analizzati ieri (1274 dall’Ospedale Santa Chiara ed altri 1.557 dalla Fem) e altri 1738 antigenici notificati all’Azienda sanitaria, per un totale di 4569.

Infine, nelle valli di Non e Sole abbiamo rispettivamente 20 e 9 nuovi casi. 

In particolare: Cles (+1), Predaia (+4), Ville d'Anaunia (+2), Borgo d'Anaunia (+1), Novella (+4), Peio (+3), Dimaro Folgarida (+3), Romeno (+1), Mezzana (+1), Rumo (+3), Sanzeno (+1), Terzolas (+1), Croviana (+1), Dambel (+2), Sporminore (+1).