mar 13 ago 2024 13:08 • Dalla redazione
Segno ricorda il gesuita missionario, tra i padri fondatori dello Stato dell'Arizona
SEGNO. "Quella di Padre Kino è una storia sorprendente, che vista con gli occhi di oggi ci sembra quasi incredibile: l"avventura di un missionario, geografo, esploratore, che quasi 400 anni fa, con i mezzi dell"epoca, percorse migliaia di chilometri a cavallo nel Nuovo Mondo, tra l"altro sempre rispettando e adoperandosi per la salvaguardia e sicurezza delle popolazioni indigene. La sua esperienza rivive anche attraverso questo importante gemellaggio fra i Comuni di Predaia e Magdalena de Kino, dunque fra Trentino e Messico. Un legame che si rafforza e che guarda al futuro. Se pensiamo a lui come costruttore di ponti, nel solco dell"esperienza di una terra di confine quale è la nostra, abituata a costruire connessioni tra lingue, culture popolazioni diverse, vediamo questi ponti ogni giorno più forti.
Certamente dal gemellaggio nasceranno ulteriori momenti di scambio, che
ci aiuteranno a pensarci figli dello stesso mondo pur con le nostre peculiarità
e identità ". Così l"assessore provinciale alle politiche per la casa,
patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell"Autonomia Simone Marchiori che ha partecipato nel
fine settimana nella piazza di Segno in val di Non alla giornata in ricordo
della nascita, il 10 agosto 1645, di padre Eusebio Chini. Cerimonia quest"anno
arricchita dalla firma dell"accordo di amicizia e collaborazione tra le due
comunità che rispettivamente hanno dato i natali e la sepoltura (nel 1711) al
religioso gesuita, per trent"anni missionario nelle Americhe.
La messa è stata concelebrata dall"arcivescovo di Trento Lauro Tisi, dal vescovo trentino missionario Mariano Manzana, nonché dal vescovo di Treviso Michele Tomasi, unitamente a padre Riccardo Pedrotti.
Durante gli interventi delle autorità , tra cui l"assessore Marchiori, hanno preso la parola i sindaci di Predaia Giuliana Cova e di Magdalena de Kino (nella regione di Sonora in Messico) Omar Ortez Guerrero, che hanno poi firmato l"accordo di gemellaggio tra i due territori nell"ambito del continuo legame di amicizia tra le comunità dei due paesi nell"onorare la vita e promuovere il patrimonio di padre Eusebio Chini.