TRENTO. Il TRGA conferma la decisione della Provincia e respinge l’istanza con la quale alcune associazioni animaliste chiedevano di annullare il decreto di abbattimento di due lupi in Lessinia. La vicenda è legata alle numerose predazioni avvenute a Malga Boldera, considerata - come scrive il giudice - un esempio dal punto di vista della prevenzione degli attacchi. Le protezioni non hanno comunque impedito le incursioni dei lupi: gli ultimi due gravi episodi risalgono all’11 e al 13 agosto.
Di qui il decreto di prelievo di due esemplari suffragato dal parere positivo di Ispra, in linea con quanto previsto dalla Legge provinciale 9 del 2018.
“Accogliamo con soddisfazione il pronunciamento del Tribunale di giustizia amministrativa - commenta il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti -. Viene riconosciuta la correttezza e la serietà del provvedimento adottato e più in generale l’impostazione sostenuta dall’Amministrazione provinciale.
È anche un segnale di fiducia per le popolazioni di montagna, che arriva dopo anni di continue battaglie legali che hanno di fatto impedito di mettere in atto misure efficaci a tutela degli allevatori e dei loro animali”.

