Sul posto accorsero i VVF di Malé e Croviana che lo liberarono con la pinza idraulica prima di essere trasportato in gravi condizioni prima nell’ospedale di Cles e poi al Santa Chiara di Trento.

La vita è stata salvata, ma non la gamba sinistra sotto dal ginocchio al piede: “Ho subito una amputazione, - racconta Dimitri - ho dovuto affrontare la sfida di ricostruire la mia quotidianità e di non rinunciare a muovermi, allenarmi e sentirmi libero”.

Ma ora il desiderio è anche quello di fare di più tornare a praticare sport: “Per poter tornare a partecipare alle attività sportive che amo, ho bisogno di una protesi sportiva. Si tratta - spiega - di un dispositivo altamente specializzato, studiato per resistere a sforzi, impatti e movimenti intensi. Purtroppo, il costo di questa protesi è molto elevato e non è coperto dal sistema sanitario”.

Ed ecco l’idea di una raccolta fondi sulla piattaforma GoFund.me: “L’obiettivo di questa raccolta è raccogliere 10.000 euro, che mi permetteranno di acquistare la protesi e di iniziare un percorso di riabilitazione sportiva. Non si tratta solo di un aiuto economico: è un modo per ridarmi la possibilità di inseguire i miei sogni, tornare in pista e dimostrare che, con il sostegno giusto, nulla è impossibile. Ogni contributo, anche piccolo, per me significa tantissimo. Se non puoi donare - conclude Dimitri - condividi questa campagna con i tuoi amici e conoscenti sarà comunque un grande gesto. Grazie di cuore a chi deciderà di sostenermi: con voi al mio fianco, questo obiettivo può diventare realtà”.

Nel momento in cui pubblichiamo questo articolo, la raccolta è arrivata a 3.705 euro. L’obiettivo è di arrivare a 5.500.