CALDES. Due protagonisti dell’insurrezione tirolese del 1809 raccontati a Castel Caldes: Antonio Manfroni di Caldes e Antonio Malanotti di Samoclevo, personaggi dai destini assai diversi.
Il primo, vecchio ufficiale imperiale, catturato dai Francesi e fucilato; il secondo, luogotenente vicinissimo ad Andreas Hofer dalla prima ora, vicino a idee anarchiche e perfino protocomuniste, che concluse la propria vita a Vienna.
Ne parlerà domani, venerdì 19 settembre a Castel Caldes, con inizio alle 20:30 lo storico Alberto Mosca. L’incontro è promosso dal Comune di Caldes e dalla Sk Val de Sol-Sulzberg.

