TRENTO. “Sette anni fa la tempesta Vaia colpiva duramente il nostro Trentino, lasciando ferite profonde nei boschi, nelle valli e nelle comunità”. Così il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, commemora oggi, giovedì 30 ottobre, la tragedia di Vaia, che a Dimaro si portò via la vita di Michela Ramponi, 45 anni, travolta dalla colata di fango e a Segno quella di Denis Magnani, 34 anni, folgorato da un fulmine, lasciando in tante parti della provincia una scia dolore e devastazione.
“Da allora – prosegue Fugatti - il nostro territorio ha saputo rialzarsi, grazie alla forza dei trentini, all’impegno dei volontari, delle istituzioni e delle tante persone che, con lavoro e dedizione, hanno ricostruito ciò che il vento aveva distrutto.




