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Lo Stelviobus arriva anche in Val di Peio

gio 24 giu 2021 09:06 • Dalla redazione

Il servizio di mobilità alternativa del Parco aumenta le tratte e coinvolge da quest’anno anche la Valletta

COGOLO. Sarà un’estate all’insegna della mobilità sostenibile per i turisti del Parco Nazionale dello Stelvio. Con l'obiettivo di fornire un servizio migliore nel pieno rispetto dell’ambiente, infatti, il Parco, in collaborazione con Apt Val di Sole e i Comuni di Peio e Rabbi, ha deciso di avviare un nuovo sistema di trasporti a basso impatto e destinato a garantire un’esperienza più gratificante e responsabile ai visitatori.

L’esperienza di Stelviobus, avviata nel 2018 in Val di Rabbi, viene estesa anche alla Val di Peio per dare ai frequentatori del Parco la possibilità di muoversi più agevolmente sul territorio dopo aver lasciato la propria auto in uno dei numerosi parcheggi messi a disposizione. In questo modo i mezzi pubblici sostituiranno, negli orari di punta, il traffico veicolare nelle aree interessate.

Nel dettaglio, da sabato 26 giugno la strada da Peio Fonti alla diga di Pian Palù (Val del Monte) resterà chiusa alle auto dalle 9:45 alle 17 lasciando spazio alla navetta in direzione Fontanino.

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Un capiente parcheggio di attestamento è stato predisposto a Peio Fonti, al bivio per la Val del Monte. Cinque le fermate previste con una frequenza pari a una corsa ogni 15 minuti.

In Val de la Mare, dalla località Prabon al parcheggio di Malga Mare, inoltre, il traffico sarà regolamentato: si può solo salire tra le 8:00 e le 12:00 salvo emergenze e si può solo scendere nelle quattro ore successive.

In Val di Rabbi le navette sono disponibili su quattro tratte: tre in partenza da Plaze dei Forni e dirette, rispettivamente a Còler, Malga Monte Sole alta e Maleda bassa con orari e frequenze diverse. La quarta linea si sviluppa tra S. Bernardo e le malghe Samocleva e Caldesa con posti limitati su prenotazione.

“L’estensione del servizio Stelviobus ci consentirà di vivere al meglio e con maggiore tranquillità un’estate decisiva per la ripresa del turismo e dell’economia delle valli - spiega Romano Stanchina, dirigente del Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette della Provincia autonoma di Trento -. Una viabilità più agevole all’insegna della mobilità sostenibile, infatti, garantisce a visitatori e residenti una migliore fruizione dei paesaggi e dei luoghi. Al tempo stesso ci permette di preservare quelle valli così suggestive da un impatto altrimenti eccessivo e dannoso per l’ambiente”.

“La nostra offerta turistica sta da tempo evolvendo per essere sempre più responsabile e attenta alla qualità dei servizi. I collegamenti Stelviobus vanno esattamente in questa direzione - sottolinea Fabio Sacco, direttore di Apt Val di Sole -. L’offerta di nuove soluzioni di mobilità, in particolare, si colloca in un’ampia strategia di sviluppo sostenibile capace di fare sistema coinvolgendo tutti gli attori del territorio. Solo attraverso una partecipazione attiva e la condivisione delle scelte possiamo ottenere i risultati sperati”.

Per informazioni sgli orari visitare il sito di Apt Val di Sole.

 



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