“Siamo in 33 persone, sempre le stesse, spero che la Provincia ora ci sostenga”. Lorenzo Holler, direttore della Apsp “A.Bontempelli” di Pellizzano, commenta giornate durissime, dopo che in due giorni i dati provinciali hanno conteggiato 8 decessi, alcuni dei quali avvenuti nei giorni passati e successivamente conteggiati come imputabili a Covid-19. 

“Ci mancano 39 dipendenti, il nostro problema è quello del personale e dei turni – aggiunge Holler – possiamo a malapena soddisfare le esigenze di assistenza, grazie anche a 15 ausiliari assunti e al sostegno della Comunità di Valle.

Ma per altri aspetti, come quello relazionale, di cui gli ospiti hanno bisogno – non c’è tempo”.

La situazione oggi darà forse una tregua: fino al 18 marzo non si era registrato nessun caso di Covid-19, poi invece la situazione si è aggravata pesantemente: “Possiamo fare qualche congettura su come il contagio sia arrivato qui, di fatto non possiamo individuare una causa certa, ma la vicinanza con Vermiglio probabilmente non ci ha giovato. Perlomeno – conclude Holler -  ora abbiamo i dispositivi di protezione individuale, quando fino a qualche giorno fa ci siamo arrangiati”.