VAL DI SOLE. Hanno imparato a domare le rapide sulla corrente impetuosa del fiume Noce. E, oggi hanno messo in pratica quello che il corso d’acqua della Val di Sole, inserito tra i dieci torrenti al mondo più belli e interessanti per la pratica del rafting, ha insegnato loro.

Dopo lo splendido secondo posto ottenuto ieri nella discesa classica, Francesca Leonardi, l’atleta del Sesia Rafting di Caldes, e Martina Bonomi, studentessa universitaria di Mezzana, collezionano un nuovo podio. Nella seconda giornata del Campionato del Mondo di Rafting, che si disputa in questi giorni a l’Argentiere La Bessèe, in Francia, la vittoria nella prova di slalom va alle due atlete azzurre della Val di Sole e alle compagne del team “Italia 2” Christa Gruber e Miriam Waldboth.

Un oro spettacolare che, arriva, come si diceva dopo il secondo posto ottenuto ieri dietro all’altra squadra italiana in gara che oggi, invece, mette al collo un argento. Ma a brillare è l’intera squadra azzurra guidata dallo staff tecnico con il dt azzurro Paolo Benciolini insieme a Elena Bragastini e agli allenatori Felix Pirhofer, Max Gallese, Maria Gabriela Vargas e Uberto Liuzzo e con l’assistenza di Roberta Gazzi. In due giorni gli azzurri si sono portati a casa ben 15 medaglie di 7 d’oro. 

Complimenti arrivano dal vicepresidente della Federazione Italiana Rafting Alessandro Fantelli che in un post Facebook parla di risultato eccezionale delle atlete solandre e di tutta la nazionale di rafting. "Il segnale - dice - di una crescita costante del movimento italiano e della federazione".