Skin ADV

Teniamo alta l’attenzione

mar 28 apr 2020 11:04 • By: Alberto Mosca

Gianni Delpero, direttore dell’Apsp di Malé: “Finora il duro lavoro e un po’ di fortuna ci hanno aiutati”

La sede della Apsp di Malé

La domanda di rito: “Come va?” ha, come ovvio, una coda scaramantica. “Va bene, fino adesso”. Gianni Delpero, direttore dell’Apsp di Malé, commenta con noi una situazione ora stabilizzata ma che nei giorni scorsi ha avuto a che fare con un caso di Covid-19.

Il caso di positività registrato nelle settimane scorse è rientrato: “La signora è guarita, dopo aver passato la malattia con leggeri sintomi. Stessa cosa per un nostro operatore, pure guarito. Siamo contenti”.

Non è stato facile contenere il contagio: “All’inizio, come un po’ tutti, abbiamo avuto problemi con la fornitura dei DPI: in un primo momento, in cui non c’erano, ci siamo messi sotto e con il guardaroba e i volontari ce li siamo fabbricati da soli; adesso, con l’aiuto di Upipa e Protezione Civile abbiamo di che soddisfare il fabbisogno, oltre che con acquisti per conto nostro".

Elektrodemo

 

"Comunque  - aggiunge Delpero – li adoperiamo sempre col contagocce, specialmente per quanto riguarda camici e occhiali, che ancora oggi si faticano a trovare". 

"Soprattutto, devo dire che abbiamo contato su operatori bravi e disponibili, in più di un caso encomiabili, oltre che su po’ di fortuna. Penso a quanto sia dura operare in strutture in cui Covid-19 ha colpito pesantemente”.

Ora si avvicinano i giorni della progressiva riapertura e Delpero avverte: “Il dramma dell’isolamento e della chiusura, protratto per due mesi, renderà difficile, sia per i nostri ospiti che credo per chi è fuori, riprendere la normalità. La strada ancora lunga, non siamo arrivati alla fine del tunnel: per questo dobbiamo mantenere attenzione al massimo, avendo in mente che le riaperture dei prossimi giorni, porteranno qualche rischio”.



Riproduzione riservata ©

indietro