lun 17 gen 2022 11:01 • By: almo
Una strana teoria descrive il terzo lunedì di gennaio come il giorno più triste dell"anno
Come vi siete svegliati oggi? Di ottimo umore, pieni di fiducia e voglia di fare? Allora siete i fortunati che a quanto pare non subiscono il malefico effetto del "Blue Monday", che una teoria vuole cadere il terzo lunedì di gennaio.
Per cui, se al contrario vi siete svegliati di pessimo umore, sfiduciati e svogliati, non temete, oggi è normale.
I motivi sono presto detti: è freddo, è buio, le feste natalizie sono passate e le prossime ancora lontane: circostanze che sconfortano tanto da rendere la giornata drammaticamente simbolica, con il nostro cervello pronto a rielaborare una tale serie di sfortune in uno stato di sconforto che raggiunge l"apice proprio oggi.
La teoria in realtà non ha fondamento. Cominciò a girare nel 2005 in Inghilterra, per poi diffondersi in ogni dove, diventando popolare nelle chiacchiere da bar ma anche nella pubblicità .
Naturalmente, vi è un contraltare: le giornate più felici dell"anno, guarda caso a giugno, tra il 21 e il 24.
Ma poi, perché "blue"? In inglese la parola è riferita alla tristezza ("I feel blue"), con un riferimento nientemeno che a Geoffrey Chaucer e al poema "The Complaint of Mars" con le sue "tears of blue", associate ad un "wounded heart", un cuore tormentato.
E voi, siete particolarmente "blue" oggi? Non che ci interessi, ma si sa che "mal comune è mezzo gaudio""¦