Skin ADV

Al lavoro per incontrarsi nuovamente

mar 26 mag 2020 10:05 • By: Alberto Mosca

Il messaggio della presidente Laura Flor ai familiari dei residenti nella Apsp "S.Maria" di Cles

"In un momento in cui la piena sembra (il condizionale è d'obbligo) passata, con l'auspicio di non essere travolti da un'altra alluvione, c'è modo di aggiornarci”.

Così la presidente dell’Apsp “S.Maria” di Cles, Laura Flor, si rivolge ai familiari dei residenti nella struttura.

“In questi mesi la struttura si è trovata a fronteggiare una situazione straordinaria e gravosissima alla quale, posso affermare con orgoglio, tutto il personale, nessuno escluso, ha reagito con grande senso di responsabilità, eccezionale disponibilità, voglia di fare e fare bene, forza, coesione, solidarietà, considerevole coraggio, tenacia ed equilibrio”.

Elektrodemo

“Le misure di contenimento necessariamente adottate hanno impegnato risorse fisiche, emotive e psicologiche che nessuno ha risparmiato con l'obiettivo primario di assistere al meglio i Vostri cari nel rispetto della fiducia che Voi familiari ci avete dimostrato anche nel momento in cui sono stati chiusi gli accessi alla struttura”.

Flor ricorda poi quanti sono deceduti, “accompagnati dal sostegno instancabile dei nostri operatori”.

Al momento le norme limitano l’accesso alla struttura di parenti e visitatori, salvi i casi eccezionali di accompagnamento al fine vita, fino al 14 giugno, termine che probabilmente avrà un prolungamento.

In questo quadro, la struttura sta ragionando sulla possibilità di “consentire visite protette fra familiare e ospite, senza contatto fisico”. La struttura – conclude Flor - è pronta a metterle in campo non appena vi saranno delle aperture da parte della Provincia, al momento escluse, condizionate ad una verifica dell'andamento del contagio nelle prossime settimane a mezzo di un programma di ricerca di positivi asintomatici fra la popolazione.



Riproduzione riservata ©

indietro