lun 28 mar 2022 10:03 • Dalla redazione
Appuntamento nuovamente in presenza, domenica 3 aprile a Trento
TRENTO. Dopo due anni trascorsi a fare i conti con la
pandemia, finalmente gli Alpini trentini tornano a “caccia di normalità”, e
convocano presso la Sala della Cooperazione a Trento l’assemblea dei Delegati
in presenza, dopo aver optato nelle ultime due edizioni per la modalità da
remoto via web.
Non si tratterà di un’assemblea elettiva, che è prevista invece per il prossimo anno alla scadenza del triennio, ma ciononostante la voglia di rivedersi è tanta. Pur nel pieno rispetto delle ancora vigenti normative anti-Covid 19, gli Alpini trentini cercheranno di riprendere le “vecchie abitudini” con un copione in cerca proprio di normalità e tradizione; sarà convocato un numero minimo di Delegati, in ragione di un Delegato con altre due deleghe, così consentendo di ridurre a poco più di 320 i Delegati che domenica 3 aprile saranno a Trento in rappresentanza degli oltre 23 mila soci che compongono attualmente la sezione trentina dell’A.N.A.
Sarà una cerimonia certamente carica di emozione, anche visto e considerato che nei vari momenti previsti per l’evento assembleare ve ne saranno almeno due riservati al ricordo dei tanti (troppi soci) andati avanti nel corso di questi venti mesi: oltre 568 soci che non ci sono più, molti di loro che ci hanno lasciato a causa della pandemia, e fra questi ben 12 Reduci che hanno provocato nei fatti un azzeramento della memoria associativa.
Sarà tuttavia anche l’occasione per fare il punto della situazione, sulla tenuta complessiva dell’associazione e dei suoi 261 Gruppi sparsi nelle 19 zone territoriali che compongono la sezione trentina. Il presidente Paolo Frizzi avrà il compito di ringraziare innanzitutto le migliaia di volontari alpini ed aggregati che in questi due anni di pandemia si sono spesi oltremodo a sostegno delle tantissime attività straordinarie a supporto dei territori.
Attività assolutamente fuori dal comune (anche come monte ore) a cui si è nei fatti contrapposto un blocco pressoché totale dell’attività istituzionale ordinaria, ed il quasi totale azzeramento degli eventi sociali; per tutti, basti pensare al centenario della sezione nel 2020 i cui eventi sono stati di fatto cancellati, salvo alcune cerimonie tenutesi in numero contingentato.
Ma si parlerà anche di Adunata Nazionale, evento che finalmente torna dopo due anni di arresto. La settimana tra il 5 e l’8 maggio 2022 anche gli Alpini trentini scenderanno numerosi a Rimini/S. Marino per la 93ª edizione del più importante evento dell’anno; ma tante altre attività sono già state calendarizzate anche a livello locale poiché grande è il desiderio di riprendersi appieno i troppi spazi lasciati vuoti dalla pandemia.
Il momento assembleare verrà preceduto da due importanti eventi: sabato 2 aprile 2022 ad ore 15.30 da breve cerimonia dedicata ai Caduti di tutte le guerre presso il monumento collocato davanti al Museo storico nazionale degli Alpini al Doss Trento. Dopo l’alzabandiera, il Silenzio risuonerà anche in ricordo dei tanti soci non più tra noi, alla presenza dei Gagliardetti e del Consiglio direttivo sezionale.
Nella mattinata di domenica 3 aprile invece, prima dei lavori assembleari e a partire dalle ore 9.15, i Delegati presenti parteciperanno alla S. Messa che si svolgerà in forma “campale” presso il piazzale/parcheggio della Stazione Trento/Malé. Al termine della funzione religiosa, e preceduti dalla fanfara, i Delegati si sposteranno con breve sfilata alla vicina Sala della Cooperazione dove si terranno appunto i lavori assembleari.