PEIO. Appuntamento a Cogolo, nelle ex scuole elementari, con la mostra "Englacià", fotografie dall'archivio di comunità, che si terrà oggi, sabato 9 luglio, alle ore 18. La mostra sarà visitabile fino al 31 agosto nei seguenti giorni e orari: mercoledì 15-19, giovedì 9-12.30, sabato 9.30-12.30 e 15-19.

Si tratta della prima restituzione del progetto iniziato due anni fa con la finalità di creare, attraverso la raccolta e digitalizzazione delle fotografie di famiglia, l'archivio fotografico di comunità del Comune di Peio che include le sette frazioni di Peio, Comasine, Strombiano, Peio Terme, Cogolo, Celledizzo, Celentino.

La mostra, che raccoglie oltre 200 fotografie dall’archivio, restituisce i tanti temi rappresentati nelle fotografie, individuati anche grazie al puntuale sistema di descrizione messo a punto per questo tipo di materiale vernacolare: celebrazioni private o pubbliche come compleanni, processioni o foto di coscritti; attività che le donne e gli uomini svolgevano e svolgono ancora oggi nella valle, come il taglio della legna o la raccolta del fieno contrapposte a fotografie che li ritraggono invece in posa di fronte alle loro case nei paesi o nei verdi prati; le escursioni in alta montagna, il tema con il più alto numero di fotografie raccolte, occupa la parete più grande dell’aula.

Nel corridoio invece una selezione di cinque retri di fotografie sottolinea l’importanza delle annotazioni scritte dietro alla fotografia che spesso ricordano nomi, luoghi o datazioni, informazioni quindi utili per la loro descrizione.

Oltre alle fotografie esposte nella scuola, alcune grandi stampe animeranno le piazze e le strade di ciascuna delle frazioni coinvolte come riconoscimento alle comunità per la generosa partecipazione e per raccontare e diffondere il progetto sull'intero territorio.

Altre grandi stampe dall’archivio saranno esposte alla diga del Careser per raccontare la costruzione di questo impianto che ha segnato e segna in modo importante la vita e la storia della valle.

L'Archivio Fotografico Peio, progetto ideato e coordinato da Claudia Marini per l’Associazione 10x12, è in collaborazione con il Centro Culturale Ricreativo di Peio, l’Associazione Culturale Fil de Fer, il Circolo Culturale Giacomo Matteotti, il Corpo Bandistico Val di Peio, Linum Ecomuseo Val di Peio, il Circolo Culturale Rododendro, il Gruppo Dolomiti Energia.

È realizzato con il sostegno di Fondazione Caritro, Fondazione Museo Storico del Trentino, Comune di Peio, Cassa Rurale Val di Sole, Bim Adige Trento.