Riorganizzazione in seno alla giunta di Ossana, o meglio rimpasto. Il sindaco Luciano Dell’Eva, giunto al termine del suo terzo e ultimo mandato alla guida del Comune, nomina un quarto componente dell’organo esecutivo a pochi mesi dalle elezioni dell’autunno che rinnoveranno le amministrazioni comunali: la tornata elettorale, ricordiamo, non si è potuta svolgere a maggio a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19.

Il nuovo assessore è stato indicato in quello che era il capogruppo di minoranza Dario Angioletti, che nel maggio 2015 si presentò come candidato sindaco proprio contro Dell’Eva, risultando sconfitto con un 19,8% di voti contro l’80,2% ottenuto dal sindaco. Ad Angioletti, il primo cittadino assegna le deleghe in materia di turismo, territorio e ambiente, gestione personale operaio e lavori socialmente utili, istruzione, lavori pubblici e foreste.

Sono state riassegnate, quindi, le competenze agli altri due membri della giunta. Il vicesindaco Sandro Costanzi, che era titolare delle funzioni legate al patrimonio comunale, ai servizi pubblici, ai trasporti e alla viabilità, alle attività economiche, all’arredo urbano, ai parchi pubblici, alla pulizia e alla cura del verde pubblico, al cantiere comunale e alla gestione del personale operaio, al personale e all’Intervento 19, assume ora le competenze nel settore del patrimonio comunale, dei servizi pubblici, dei trasporti e della viabilità, delle attività economiche, dell’arredo urbano, dei parchi pubblici, di pulizia e cura del verde pubblico.

Prima titolare delle deleghe in materia di politiche giovanili e sociali, pari opportunità, politiche familiari, distretto famiglia e piano giovani, urbanistica, turismo, territorio e ambiente, l’assessore Laura Marinelli si vede ora attribuite le deleghe in politiche giovanili e sociali, pari opportunità, politiche familiari, distretto famiglia, piano giovani e cultura. Tutte le altre funzioni, invece, sono riservate al sindaco.

La scelta, come si legge nell’atto pubblicato all’albo telematico e confermata dallo stesso sindaco, è motivata dalla particolare situazione generata dalla pandemia e dalla volontà di rendere più celere e spedito l’andamento dell’attività amministrativa nell’ambito delle varie aree funzionali del Comune. Proprio a tal fine, il 25 maggio scorso il consiglio comunale aveva deciso di modificare lo statuto comunale, dando la possibilità al sindaco di nominare un ulteriore componente della giunta (si erano astenuti Sandro Costanzi e Flora Matteotti).

«Abbiamo allargato la giunta a un quarto membro in modo da poter portare avanti la maggior quantità di lavoro possibile in vista della fine del mandato – spiega Dell’Eva - e per trovare un equilibrio sia in giunta che in consiglio.

Il castello di Ossana

In questo momento particolare abbiamo bisogno di tutti e proprio per coinvolgere tutti ho fatto questa scelta – aggiunge il sindaco rispondendo alla domanda del perché individuare proprio nel capo della minoranza il nuovo assessore -. Non si tratta di sfiducia verso gli assessori, ma ho voluto fare questa cosa per il bene della mia comunità e per poter lavorare tanto e impostare i lavori che la prossima amministrazione potrà portare avanti».

La scelta, peraltro, ha lasciato perplessi in diversi. Compresa Laura Marinelli, che correrà alle prossime elezioni come candidato sindaco. «Mi chiedo che benefici potrà portare questa nomina alla comunità di Ossana – commenta Marinelli -. Il sindaco ha diviso la cultura e turismo, settori dove negli ultimi quattro anni ho lavorato moltissimo per sviluppare nel nostro territorio un turismo culturale, esperienziale e legato all’astronomia. Strade queste che l’esperienza Covid-19 ci ha poi insegnato essere quelle giuste».