Skin ADV

Bezzi e Panizza, polemica social

lun 28 nov 2022 10:11 • Dalla redazione

Motivo del contendere le scelte fatte negli scorsi anni riguardanti l’Alberghiero di Ossana

Giacomo Bezzi e Marco Panizza

OSSANA. Qualche giorno fa pubblicammo la notizia di un pranzo didattico tenutosi al Cfp Alberghiero di Ossana, occasione per ragionare sullo sviluppo futuro della scuola, tra ampliamenti e riqualificazioni prossime venture, possibilità di avere il quinto anno e i nuovi corsi di alta formazione.

Proprio su questi temi, sulla pagina Facebook di NOS tra sabato e domenica è scoppiata la polemica. Protagonisti Giacomo Bezzi, ex sindaco di Ossana, ex consigliere provinciale, ex deputato, e Marco Panizza, ex direttore della scuola e oggi insegnante nello stesso istituto professionale.

Ad accendere la miccia è stato Bezzi, affermando: “Il 4/5 anno lo avevo già portato 20 anni fa nel 2003 bastava difendere la scuola in modo adeguato…”

Una presa di merito che ha scatenato la reazione di Panizza: “La maturità è stata richiesta dalla scuola, supportata da tutti e 14 i sindaci alla presenza di Dellai, grazie al protocollo PAT-MIUR. Perdonami, ma le cose sono andate così. Il tuo supporto è stato molto prezioso, ma da qui a dire che l'ha ‘portato’ una sola persona ce ne vuole”.

Dopo questo primo scambio partono la bordate, con Bezzi che ribadisce: “Sì sì, mi ricordo l’accordo che avevo fatto da Dellai, non dire stronzate almeno”.

Da qui l’esigenza di Bezzi di precisare ancora di più i retroscena: “Logico che poi l’avevamo fatta firmare dalla conferenza dei sindaci su mia proposta, ma l’idea era partita dal direttore di Istituto Martino Martini, Casna Mario, ex consigliere provinciale di Mezzolombardo e con lui ero andato a parlare e convincere Dellai (ed è stata dura è solo grazie ad un accordo politico che siamo riusciti) e poi portata in conferenza dei sindaci.

Elektrodemo

Il resto è storia negativa anno dopo anno... basta vedere cosa avete combinato... vedi iscrizioni di oggi e aggiungo che volete spendere due milioni di euro per ristrutturare la scuola e fare un albergo e non vi sono iscritti... chiedetevi il perché invece di accusare gli altri forse potevate fare meglio...”

Dopo di che, Panizza replica: “Ora la tua risposta, nella prima parte, è decisamente vicina alla realtà e apprezzo il tuo chiarimento. Come vedi la parola ‘io’ è improvvisamente mutata. Sul resto, invece, ti invito alla prudenza. Avrei molte cose da dire, ma non è questo il luogo. Io ora sono tornato a fare l'insegnante e sono già ben 10 anni. Faccio il mio dovere con passione e dedizione e non accetto assolutamente alcun giudizio sul mio operato. Mi limito al mio pezzetto: il tuo giudizio negativo tocca anche me e visto che non sai come insegno, preferirei ti fermassi qui. E poi quanti anni sono che non entri a scuola? Come può una persona giudicare senza esserci entrato mai negli ultimi anni? Non ti sei forse accorto che è l'intero settore a soffrire? Tutte le scuole alberghiere? Tanta salute, Giacomo! Prima di parlare male di una scuola bisognerebbe conoscerla, entrandoci ogni tanto. Buona serata”.

Dopo di che Bezzi ribadisce indicando più di una responsabilità: “Sinceramente, se non mi prendevo a cuore la questione (era mia responsabilità come sindaco) che mi aveva proposto Mario Casna, Dellai se ne sarebbe fregato puoi chiederglielo se vuoi... idem i sindaci che hanno condiviso perché non gli costava nulla seguirci, e idem gli albergatori: alla riunione in teatro erano presenti in 6 di tutta la valle, invece devo dire che gli insegnanti ci credevano tanto e hanno sostenuto l’iniziativa. Poi sarà pure di qualcuno la responsabilità se la scuola è andata sempre peggio come iscrizioni e idee nuove di corsi; a volte non basta la passione quella l’hanno tutti... sinceramente credo che hai le tue grosse responsabilità come pure chi è venuto dopo. Questo è quello che penso, non bastano 2 milioni di nuovi lavori per rilanciare la scuola forse manca una idea di scuola se i ragazzi non si iscrivono e ci credono le famiglie”.

Per chiudere, Panizza che si rivolge a Bezzi: “E quali sarebbero le mie responsabilità? Responsabile di cosa? Ma fammi il piacere”. Vedremo se la querelle avrà ulteriori sviluppi.



Riproduzione riservata ©

indietro