Skin ADV

Il Coro Rigoverticale compie vent'anni

lun 12 dic 2022 12:12 • By: Marco Weber

Appuntamento celebrativo il 17 dicembre nella chiesa di Mezzocorona. Il coro sceglie da anni Rumo per l'annuale ritiro musicale

MEZZOCORONA. “Vent’anni di condivisione delle nostre voci, di passione per la musica, di amicizia, sono un bel traguardo!”. Così esordisce la presidente del coro Rigoverticale, Daniela Finardi. “La prima esibizione in pubblico, a nostro ricordo, è stata un concerto di Natale alla Casa di Riposo di Mezzocorona nel 2002. Per questo abbiamo deciso di festeggiare il nostro anniversario con un concerto natalizio, nella nostra chiesa parrocchiale della borgata, sabato 17 dicembre alle 20.30. Mattia Culmone, Maestro del coro dal 2008, ci ha proposto di arricchire la serata grazie all’accompagnamento musicale dell’orchestra Musicinsieme della Scuola Musicale Camillo Moser di Pergine Valsugana e questo renderà la serata ancora più speciale!”.

Il coro misto Rigoverticale è nato a Mezzocorona nell’ottobre 2002 da un gruppo che seguiva il coro di bambini “Arcobaleno di note”, diretto da Andreina Furlan. I tre promotori principali furono la stessa Andreina Furlan con Daniela Finardi e Andrea Martignano. La prima presidente del coro fu Andreina Furlan, sostituita nel 2009 da Daniela Finardi che lo presiede ancora oggi. La voglia di mettersi in gioco in prima persona, insieme alla passione per il canto e la musica, hanno dato vita vent’anni anni fa a un piccolo coro che nel tempo è cresciuto accogliendo coristi provenienti anche da altri paesi: oggi ci sono componenti che arrivano, oltre che da Mezzocorona, da Terre d’Adige, San Michele all’Adige, Mezzolombardo, dalla val di Cembra, dalla Bassa Atesina e dalla Vallagarina.

Solo due sono le componenti del coro che sono rimaste fin dalle origini, Daniela Finardi e Barbara Luchin, ma molti coristi che si sono aggregati negli anni sono ormai parte del gruppo da molto tempo.

Autoroen Aprile

Negli anni il coro ha intrapreso un percorso volto a proporre un repertorio ampio e variegato, che spazia dalla polifonia rinascimentale alla musica contemporanea, sia in ambito sacro che profano. Dopo Andreina Furlan a dirigere il coro ci sono stati Silvia Toniolli, Flavio Sandri e Veronica Cividini. Dal 2008 la direzione del coro è affidata al Maestro Mattia Culmone, che ha voluto valorizzare brani poco conosciuti, per rinnovare il panorama della musica corale trentina e trovare una propria cifra di originalità. Anche in forza della realizzazione di numerose armonizzazioni inedite composte per questa formazione.

Il coro ha riscosso molti apprezzamenti nelle occasioni che l'hanno visto impegnato in rassegne e concerti, sia in Trentino che in festival nazionali ed internazionali, in Italia e all’estero, vincendo anche il primo premio al 13° Concorso di composizione e armonizzazione di canto corale, organizzato dall’Associazione gruppi corali veronesi. Le attività del coro Rigoverticale si estendono anche a iniziative che determinano la partecipazione dell’associazione alle iniziative aggreganti della comunità di Mezzocorona. Ad esempio l’organizzazione di una giornata di giochi in tema musicale, dedicata ai bambini che aderiscono alle attività estive organizzate dal Comune di Mezzocorona. Ed anche la ormai consolidata presenza del coro Rigoverticale al “Settembre Rotaliano”, con uno stand che da sedici anni propone i tipici strangolapreti, diventati ormai qui nella borgata rotaliana il marchio di fabbrica culinario del coro. Quest’anno sono stati cucinati dai volontari del coro anche per il pranzo in occasione della prima edizione della Roccapiana Skyrace.

Sono tanti i cori con cui il coro Rigoverticale ha fatto scambi e rassegne negli anni, tutte occasioni di crescita e opportunità di condividere la passione per il canto corale. “Abbiamo dei bellissimi ricordi legati sia ai momenti di festa – racconta la presidente Finardi - ma soprattutto in occasione di concerti e delle nostre trasferte. Sicuramente nessuno di noi può dimenticare quando siamo stati in costiera amalfitana o in Friuli, a San Daniele, piuttosto che a Dusslingen, cittadina tedesca con cui è gemellata Mezzocorona, o quando abbiamo partecipato al Festival a Prijedor, in Bosnia. C'è un simpatico aneddoto accaduto in quella occasione: ci hanno fermati per ben 3 ore alla frontiera, non volevano lasciarci andare avanti per problemi burocratici poi risolti. Noi l’abbiamo presa come occasione per fare esercizi di stretching e di riscaldamento vocale. Probabilmente a un certo punto la polizia di frontiera ci ha lasciati andare perché estenuati dalle nostre voci.”

Cantare è sicuramente un piacere, ma per farlo bene occorrono studio e impegno. Per questo motivo il coro fa molte prove settimanali nel corso dell'anno. E da qualche anno anche una full immersion di qualche giorno. “Ormai da più di 10 anni – sottolinea Daniela Finardi - il coro in tardo autunno fa un ritiro musicale a Rumo, in val di Non, all'Hotel Margherita, dove ormai siamo di casa. Stiamo lì una sera e due giornate intere a fare prove intense, di vocalità e canto. Per studiare, a volte anche con maestri diversi, per imparare cose nuove e modalità diverse di approccio al canto corale”. 



Riproduzione riservata ©

indietro