VERVÒ. Una volta abitava in paese un contadino che aveva un asino. L’animale era molto “vagabondo” e amava scappare dal proprio padrone per andare a girovagare per il paese.

Così un giorno il contadino, che doveva andare a potare degli alberi di vite, decise di portare l’animale con sè. Arrivati nel vigneto, il contadino prese una fune e legò l’asino ad una pianta di vite: il contadino preso dal suo lavoro si allontanò dall’animale. Durante l’assenza l’asino cercò di liberarsi e quindi si mangiò la pianta di vite! Quando tornò, il contadino vide cosa aveva fatto il suo animale e lo punì.  L’anno successivo quell’albero di vite diede un raccolto molto abbondante e fruttuoso mentre le viti potate dal contadino fruttarono molto poco. Insomma, non tutti i mali vengono per nuocere…