sab 11 feb 2023 09:02 • Dalla redazione
Il presidente Mirko Ceccato traccia un bilancio dell'anno passato e anticipa le iniziative prossime venture
ARSIO. Dopo un 2022 positivo, il 2023 si preannuncia ricco di appuntamenti. Soddisfatto il presidente del Gruppo Arzberg, Mirko Ceccato: “L’evento principe si è svolto nel mese di maggio e ha preso il nome di ‘Maggio a Palazzo Arzberg Freihaus’. È stato distribuito su tre fine settimana di maggio”.
Ma gli appuntamenti sono stati tanti: il 15 maggio si è tenuto il “Festival delle Bande nonese”, L’evento ha visto la partecipazione di centinaia di persone. Il 22 maggio è stata la volta del “6° Raduno dei Gruppi storici” in collaborazione con il CORIST (Coordinamento Rievocatori Storici Trentini) e FECCRIT (Federazione Circoli Culturali E Ricreativi Del Trentino). Un viaggio a ritroso nel tempo che ha visto rappresentate tutte le epoche storiche dal ‘200 fino a giungere al ‘800. In quell’occasione il Gruppo storico culturale Arzberg ha stretto un gemellaggio con il Gruppo “Brianza Medioevale Compagnia del Corvo” di Giussano. Sabato 28 maggio si è tenuto un concerto del Gruppo “Ma Noi Non” con un repertorio di tributo ai Nomadi. Domenica 29 maggio il “Festival delle Pro Loco” con la partecipazione dei “Lacchè di Romeno” e la “Compagnia Filippini” di Verona, gemellata con il Gruppo Arzberg.
Il ‘500 ha fatto da padrone anche alle tre giornate dei giochi medioevali di Sluderno tenutesi il 19-20 e 21 agosto. In questa occasione una piccola delegazione del gruppo ha pernottato in tenda all’interno del campo.
Durante le tre giornate è stata data la possibilità ai visitatori di fare la prova costume e di essere immortalati in foto in abiti cinquecenteschi. Sabato 20 agosto sono giunti a Sluderno un corposo numero di soci del Gruppo Arzberg e hanno sfilato per le vie del paese aggregandosi ai gruppi altoatesini. L’anno si è concluso con alcuni eventi natalizi: la rappresentazione del presepe vivete presso il paese di Romeno svoltasi il 18 dicembre ne ha fatto da padrone.
“Il 2023 vede a calendario un corposo numero di eventi” spiega Mirko Ceccato. Domenica 12 febbraio il gruppo parteciperà al Carnevale di San Michele all’Adige con la corte di Massimiliano I d’Asburgo, il 18 è atteso a Verona al Carnevale del Comitato Filippini. Tutti i gruppi storici partecipanti all’evento navigheranno sul fiume Adige a bordo di gommoni partendo da Porta Fura fino a giungere alla Dogana per poi proseguire in corteo per le vie di Verona fino a raggiungere l’Arena. Domenica 19 il gruppo Arzberg parteciperà al carnevale Asburgico di Arco. Molte le attività che si verranno a svolgere nei mesi a venire: solo per dare qualche anticipazione ritornerà il 2 aprile, dopo anni di assenza dovuta all’emergenza Covid, la tanto attesa Passione di Cristo a Malosco, il 14-20-21 maggio ritornerà l’evento “Maggio a Palazzo” che vedrà la partecipazione di numerosi cori provenienti da tutto il Trentino, di bande musicali regionali e di gruppi storici rievocativi trentini e altoatesini.
In questa occasione verranno conferiti alcuni riconoscimenti per il lavoro svolto e la costante presenza ad alcuni soci/ex soci: Raffaele Floretta, Walter Anzelini e Chiara Mosconi verranno inoltre nominati quattro soci onorari per i meriti e quanto svolto a favore del Gruppo: Caterina Dominici, Gemma Menghini, Davide Ianes e Filippo Zuech.
Per quanto concerne Palazzo Arzberg Freihaus sono stati conclusi i lavori di restauro delle sale nobiliari, le antiche tinte riportate al loro antico splendore. Importanti pezzi di storia e d’antiquariato provenienti da illustri collezioni private hanno fatto ingresso a Palazzo ed altri arriveranno nelle prossime settimane da una nobile collezione di Trento e persino da Spoleto. Sono stati rivisitati tutti gli ambienti, aperti nuovi spazi e proposti nuovi percorsi di visita. Notevoli gli arredi provenienti da Villa Rama di Lazise, Castel Valer, Castel Malgolo e altre collezioni private. Il Palazzo è diventato un vero centro culturale, nelle prossime settimane verranno organizzate presentazioni di libri con autore, recite di poesie, mostre temporanee d’arte ma non solo. Il 22-23 aprile nei saloni del Palazzo, in collaborazione con le associazioni cacciatori nonese, si terrà una grossa esposizione di trofei di caccia.