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Acli Mezzolombardo in assemblea

lun 27 feb 2023 09:02 • By: Marco Weber

Appuntamento assai partecipato. La relazione del presidente Augusto Tait

Il direttivo del circolo ACLI di Mezzolombardo

MEZZOLOMBARDO. Un'assemblea annuale all'insegna della solidarietà attiva compartecipata. Sull'onda dell'iniziativa “Ricostruire Comunità” che già da qualche anno è parte integrante e fondamentale dell'attività del circolo Acli della più popolosa borgata rotaliana.

Il presidente del circolo, Augusto Tait, ha aperto la sua relazione con un riferimento all'articolo tre dello statuto dell'associazione, nel quale è scritto nero su bianco che le Acli “operano nella propria autonoma responsabilità per favorire la crescita e l'aggregazione dei diversi soggetti sociali e delle famiglie, attraverso la formazione, l'azione sociale, la promozione di servizi, imprese a finalità sociale e realtà associative”.

Partendo da questo assunto statutario, Tait ha sottolineato che “aiutare l'altro significa mettersi al suo fianco, senza giudicare. Vogliamo essere generativi – ha proseguito – di uno spirito di comunità ritrovato. Il circolo Acli deve stare nei crocevia dove passano le persone”. Metafora quest'ultima che potremmo tradurre così: dobbiamo stare in mezzo alla gente e aiutarla a fare comunità, a non sentirsi sola.

Altro punto fermo sottolineato da Tait nel suo appassionato intervento è stato il fatto che la quasi totalità delle iniziative messe in piedi dal circolo di Mezzolombardo nel corso del 2022 sono state frutto di collaborazioni con altre realtà. Perché assieme è meglio. Perché è dalla collaborazione che nasce lo spirito comunitario. Anche per il 2023 sono previste numerose attività, compresa l'immancabile e importante organizzazione della festa dei lavoratori.

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Il posto dove l'iniziativa si svolgerà non è ancora deciso. “L'anno scorso siamo stati ospiti della famiglia Dolzan titolare della Cartotrentina in località Rupe – ha precisato Tait – e per il 2023 non abbiamo ancora stabilito dove andremo. Ogni anno cerchiamo di cambiare sede ed è presto per dire quale sarà quella dell'anno in corso”

Sul tavolo dei relatori erano stati invitati a sedere Patrizia Rosà e Ottorino Morandi del circolo Acli di Arco, i quali hanno parlato del progetto “Operatore di Comunità”, attivo da qualche tempo sul loro territorio. “La pandemia – hanno detto – ha creato isolamento, ha frantumato le reti amicali e sociali. Abbiamo riscontrato la necessità di rammendare una società sfilacciata, sempre più verticale e sempre meno orizzontale, dove chi è nella parte bassa della società è sempre più in difficoltà. La nostra risposta è stata quella di offrire socialità e aiuto. Compreso quello per imparare a utilizzare la rete internet e le “app” sul telefonini collegate ai servizi”.

Ricostruire Comunità si avvale in Rotaliana di una referente che potremmo definire “operatrice sul campo”, Chiara Pellegrini. È lei a coordinare le varie iniziative del progetto non solo a Mezzolombardo, ma anche a Mezzocorona e a San Michele all'Adige. “Dobbiamo condividere le idee – ha detto – perché ci fa bene. Parliamoci, confrontiamoci. Portare avanti le iniziative da soli non ha la stessa forza che condividerle”.

A rappresentare le istituzioni c'era l'assessore Matteo Pellegatti, che ha ringraziato le Acli per il loro operato, definendole “sentinelle del territorio” nonché “associazione che crede nella solidarietà”.

In sala era presente Stefano Sarzi Sartori, che del progetto “Ricostruire Comunità” è consulente nella sua qualità di esperto in processi partecipativi e sviluppo di comunità. Invitato da Tait a intervenire, ha approfittato per precisare l'importanza del riportare i valori del volontariato dentro la comunità, riattivare lo spirito di comunità che la società moderna ha sopito.

L'assemblea ha quindi deliberato di rendere ufficiale l'entrata nel direttivo di Daniela Mittestainer, Donatella Dalpiaz e Cristian Tavernato, operativi in realtà già dallo scorso anno quando Maria Stella Bottamedi, Roberta Caset e Matteo Ferrari hanno deciso di cedere la mano per esigenze personali. Oltre che dai tre nuovi acquisti e dal presidente, il direttivo è composto da Arianna Melchiori, Bruno Micheletti, Camillo Mattarelli, Sergio Delucca e dal vicepresidente Guido Tait.

Il bilancio, votato all'unanimità, ha visto nel 2022 entrate per 15.947 euro e uscite di poco superiori con un conseguente leggero disavanzo di 400 euro.



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