VAL DI NON. La siccità del periodo preoccupa il Trentino e sta mettendo in difficoltà i comuni della provincia. Alcuni più di altri come raccontano le ordinanze dei due comuni della bassa Val di Non. Le ordinanze riguardano i Comuni Campodenno (datata 21 febbraio 2023) e di Sporminore (22 febbraio 2023) e sono collegate alla situazione della sorgente “Busoni”, che dopo costanti monitoraggi ha evidenziato un forte calo della portata che comporta un continuo utilizzo delle pompe.

La quota dell’acqua alla sorgente – si legge - è ai minimi storici e nonostante le pompe siano in funzione si fatica a garantire l’accumulo nel serbatoio di Sporminore. Il sindaco Daniele Biada e Diego Giovannini hanno quindi ordinato il divieto assoluto di utilizzare acqua per usi diversi da quello alimentare e igienico negli abitati e comunque in tutto il territorio servito dall’acquedotto potabile alimentato dalla sorgente “Busoni” se non espressamente concordato con l’amministrazione comunale e la chiusura di tutte le fontane pubbliche e private.