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Orso a Rabbi: Fugatti riferisce in consiglio provinciale

ven 10 mar 2023 09:03 • Dalla redazione

Animato dibattito tra i consiglieri

TRENTO. Ieri in consiglio provinciale protagonisti i grandi carnivori e i recenti fatti di Rabbi. Il presidente Maurizio Fugatti ha ripercorso i fatti di domenica, quando l’orso ha aggredito un uomo in val di Rabbi. Le ferite riportate, ha detto, non pare abbiano conseguenze molto gravi. Ha quindi elencato le misure messe in atto: l’informazione della popolazione, un sopralluogo con un’unità cinofila, il recupero dei vestiti e dei reperti organici per l’identificazione dell’orso e l’apposizione del radiocollare. Sono azioni propedeutiche, ha ricordato Fugatti; ad ora non ci sono ancora informazioni sulla ricerca genetica del soggetto che si avranno nelle prossime ore o nei prossimi giorni: solo allora si saprà se il soggetto è già conosciuto ed ha avuto comportamenti anomali.

Fugatti ha quindi ricordato le attività messe in campo per la prevenzione: tra queste l’impegno nella progressiva sistemazione del sistema del rifiuto organico. Un impegno continuato anche in val di Sole, in questo senso nel 2022 l’amministrazione provinciale ha trasferito alla Comunità di valle i fondi necessari per procedere alla protezione dei cassonetti in uso assegnando la priorità a 50 isole ecologiche dove sono presenti un centinaio di cassonetti per l’organico.

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A livello dei rifiuti si è intervenuti, ha detto Fugatti, anche in modo più strutturale inserendo la questione nell’ambito dell’aggiornamento del Piano per la gestione dei rifiuti. Tutti i gestori della raccolta sono tenuti a programmare l’adattamento del sistema di raccolta dell’umido alla presenza di orsi e cinghiali.

Un’altra iniziativa ricordata è il progetto sperimentale per la gestione dei lupi portato avanti dalla Provincia di Trento con quella di Bolzano, Ispra e il supporto del Muse. A breve un documento, ha detto Fugatti, evidenzierà precisi parametri tecnici in presenza dei quali l’applicazione delle deroghe previste dalla direttiva Habitat l’abbattimento dei lupi eccessivamente dannosi sarà possibile con procedure più agili ed aperte. Ogni primavera, ha concluso Fugatti, viene organizzata una campagna informativa e divulgativa sui comportamenti da tenere nelle zone frequentate dai plantigradi.

Nel corso del dibattito, il consigliere Luca Zeni (Pd) ha sollecitato la Giunta a “interloquire con il governo per introduzione l’utilizzo dello spray antiorso”; quindi Lucia Coppola (Europa Verde) si è augurata “che non ci siano abbattimenti”; inoltre, Michele Dallapiccola (Casa Autonomia.eu) ha parlato di “incompetenza nella gestione dell’orso”. Alessandro Savoi (Lega) ha dichiarato “orso e turismo incompatibili” e Ugo Rossi (Misto) ha detto “no alla politica delle parole”. Filippo Degasperi (Onda) ha dichiarato che “il foraggiamento attira i grandi predatori”, mentre Claudio Cia (FdI) ha detto che “se serve gli animali vanno contenuti”. Infine, Ivano Job (Misto) ha avvertito che “l’ambiente non è solo social e ci sono anche gli orsi”, Lorenzo Ossanna (Patt) che “serve non solo più controllo, ma contenimento” e Vanessa Masè (La Civica) ha proposto una mozione sul tema per il Dreier Landtag, pensata per valutare l’impatto sociale ed economico della presenza di grandi carnivori sul territorio soprattutto dal punto di vista agricolo e della zootecnia.

 



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