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Il Trentino sempre più ‘Open’ per i turisti con disabilità

sab 25 mar 2023 21:03 • Dalla redazione

La Giunta provinciale rilancia il marchio per le strutture ricettive inclusive

TRENTO. Il Trentino punta a diventare una destinazione turistica sempre più inclusiva e riconosciuta dal target di riferimento. Per questo motivo, nell’ambito del progetto “Trentino per tutti” - che vuol favorire ulteriormente l’accessibilità alle persone con disabilità - la Provincia autonoma di Trento intende rilanciare la certificazione “Open” per le strutture ricettive. Lo ha deciso la Giunta e l’iniziativa vede il coinvolgimento di Agenzia per la coesione sociale, Trentino school of management, Trentino Marketing e Fondazione Demarchi. “Il Trentino rappresenta un’eccellenza per la vacanza che coniuga esperienze all’aria aperta, relax ed enogastronomia: con questo progetto intendiamo accrescere ulteriormente le opportunità rivolte alle persone con disabilità fisica, sensoriale e intellettiva” spiega l’assessore al turismo Roberto Failoni.

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Secondo l’assessora alla salute Stefania Segnana, quella a cui guarda il Trentino è “una sfida importante, una necessità sociale che non può essere più ignorata”. Per questo motivo l’assegnazione del nuovo marchio sarà riservata alle strutture che garantiscono di essere adeguate alle esigenze di tutti. Senza alcun ostacolo fisico e immateriale. L’iniziativa si inserisce in un progetto ampio e articolato, che ha intercettato il bando statale per il turismo accessibile con un finanziamento di 1,2 milioni di euro; la Provincia comparteciperà con un ulteriore 10%.

Il nuovo marchio Open sarà rilasciato dall’Agenzia per la coesione sociale ed avrà - nelle intenzioni dell’Amministrazione provinciale - il pregio di sensibilizzare ancora di più gli operatori turistici dei diversi territori che compongono il Trentino verso le persone con difficoltà fisico-motorie, con disabilità sensoriali, intellettive, allergologiche, comunicative e ipovedenti. Attraverso Trentino school of Management saranno inoltre formati i diversi soggetti coinvolti nel processo educativo: gestori delle strutture potenzialmente certificabili, addetti ai servizi offerti e valutatori che effettueranno il buon esito dell’implementazione dei disciplinari.

All’interno dei vari ambiti territoriali saranno attivati inoltre nuovi prodotti turistici rivolti alle persone con disabilità attraverso una prima fase, che intende stimolare la partecipazione di tutto il territorio alle riflessioni relative al turismo all'aria aperta attraverso un concorso di idee aperto a tutti per la presentazione di nuove proposte di prodotto turistico; e una seconda fase che potrà prevedere anche il coinvolgimento delle Apt nell'attuazione delle idee migliori. È inoltre in previsione anche l'attivazione di un nuovo portale internet rivolto anche alle persone con disabilità.



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