TRENTO. La ciclabile da finire e l’acquedotto da riparare: un problema entrato oggi in consiglio provinciale in sede di question time: a presentare un’interrogazione è stato il consigliere Lorenzo Ossanna (Patt), per sapere se la Giunta fosse disponibile a integrare le risorse messe a disposizione per la ciclabile di Mostizzolo. L’opera, infatti, fortemente voluta dalla Comunità e già finanziata, sarebbe stata messa in discussione – ha spiegato Ossanna - dal Comune di Cles per sopraggiunte problematiche relative all’acquedotto e all’aumento dei costi di realizzazione dell’opera.

In risposta l’assessore Mario Tonina ha chiarito che l’intervento citato da Ossanna riguarda la prima parte del sistema ciclabile, da Mostizzolo a Dermulo, previsto dall’accordo di programma tra Pat e Comuni. Per tali interventi, oltre all’importo di 1,28 milioni già finanziati, sono stati stanziati altri 3 milioni di euro: risorse finalizzate alla realizzazione dell’intervento Cles-Diga di Santa Giustina. La segnalazione alla Pat di un aumento dei costi di circa 800.000 euro e della necessità di altre risorse per la messa in sicurezza dell’area dal punto di vista geologico, non trovano tuttavia, per il momento, capienza. Ma considerata la strategicità dell’opera – ha aggiunto Tonina - compatibilmente con le risorse disponibili, si verificherà se in sede di assestamento di bilancio ci sarà spazio per la copertura degli ulteriori costi.

In sede di replica, Ossanna ha infine auspicato che l’opera possa essere completata, recuperando le risorse in sede di assestamento, vista l’importanza che riveste per la comunità tutta.