TRENTO. In occasione della “Giornata internazionale dei Musei” promossa da ICOM, (International Council of Museums), giovedì 18 maggio l’ingresso ai musei e castelli provinciali è gratuito. L’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza riguardo l’importanza dei musei per lo sviluppo della società. All’iniziativa partecipano più di 30.000 musei di oltre 120 nazioni, organizzando attività e iniziative legate a una tematica proposta da ICOM Advisory Committee.

SITI ARCHEOLOGICI Giovedì 18 maggio in occasione della Giornata internazionale dei Musei sarà gratuito l’ingresso al S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento sotto piazza Cesare Battisti, dove oltre a scoprire il fascino della Tridentum romana si possono visitare tre mostre: “Viaggiatori nel tempo. Il tempo nel viaggio” a cura del Trento Film Festival, “La memoria nel ghiaccio. Archeologia della Grande Guerra a Punta Linke” e “Ostriche e vino. In cucina con gli antichi romani” (orario 9-13 e 14-17.30). 

CASTELLI PROVINCIALI Anche al Castello del Buonconsiglio e alle sedi distaccate di Castel Thun, Castel Beseno, Castel Stenico e Castel Caldes l’ingresso al sarà gratuito. Al Castello del Buonconsiglio si potrà visitare la mostra dedicata a Perdomi, “Il fotografo dei monumenti, delle opere d’arte, delle bellezze naturali, dell’edilizia in genere della regione”. La prima mostra interamente dedicata a Sergio Perdomi, dal 1919 apprezzato collaboratore dell'Ufficio Belle Arti, poi regia Soprintendenza di Trento, dà spazio a un’esperienza sorprendentemente attuale di storytelling per immagini del paesaggio culturale del Trentino-Alto Adige/Südtirol com’era cento anni fa.

MUSEI Il MUSE e le sue sedi territoriali (Palazzo delle Albere, Museo delle Palafitte del Lago di Ledro e Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo) aprono a visitatori e visitatrici con ingresso gratuito in orario 10-18.

Qui maggiori info: https://www.muse.it/giornata-internazionale-dei-musei/.

Come ricorda Michele Lanzinger, direttore del MUSE e presidente di ICOM Italia, "Il tema di quest’anno è 'Musei, Sostenibilità e Benessere'. I musei contribuiscono in modo determinante al benessere e allo sviluppo sostenibile delle nostre comunità. Gli obiettivi specifici sono la salute e il benessere globale, la lotta contro il cambiamento climatico, la promozione dell’inclusività e della socialità". 

Lo stesso giorno il MUSE fa le ore piccole per il terzo appuntamento di "MUSE fuori orario", questa volta dedicato alle frontiere dell'intelligenza artificiale. Dalle 20 alle 24 le sale del museo si animano con incontri, workshop e concerti. Ospite della serata, Massimo Temporelli, presidente e co-founder di The FabLab, fisico, antropologo, scrittore, imprenditore, divulgatore scientifico in campo tecnologia e innovazione. L'evento "MUSE fuori orario" è a pagamento, qui il programma completo: https://www.muse.it/events/muse-fuori-orario-2023/.

Anche il Mart di Rovereto, la Casa d’Arte Futurista Depero, la Galleria Civica di Trento e il Palazzo delle Albere aderiscono all’ICOM DAY aprendo gratuitamente le porte a tutti i visitatori e le visitatrici. Ricco il programma espositivo. A Rovereto si potranno visitare le grandi mostre “Giotto e il Novecento”, “Klimt e l’arte italiana”, “Cabaret Vienna. L’Atelier fotografico Manassé”, a cui si aggiungono quattro focus “Fausto Pirandello. Il dramma della pittura”, “Piero Pompili. Pugili”, “Chiara Dynys. L'ombra della luce” e “Il lascito Mira Forte Caizzi”. 

Sempre a Rovereto, è possibile visitare la Casa d’Arte Futurista Depero, riallestita da qualche settimana. Il nuovo percorso si conclude, all’ultimo piano, con il focus temporaneo “Depero per il Trentino. Itinerari vissuti tra natura, arte e turismo”. A Trento alla Galleria Civica trova spazio la mostra “Christian Fogarolli. Decade” la prima personale dell’artista trentino in un museo pubblico italiano.

A Palazzo delle Albere invece, è possibile visitare l’antologica “I girasoli ucraini. Opere di Maria Prymachenko dal Museo nazionale Taras Shevchenko di Kiev”.

Come gli altri musei, anche il Museo dell'aeronautica Gianni Caproni aderisce all'iniziativa di entrata gratuita. Da poche settimane il Museo ospita la nuova mostra "Il dominio dell'aria: genesi e realtà del bombardiere Ca.3" realizzata in occasione del Centenario dell’Aeronautica Militare Italiana. Un racconto che illumina le origini, gli sviluppi e l’evoluzione (militare, civile e sportiva) dei velivoli prodotti dall’ing. Gianni Caproni tra Grande Guerra e primo dopoguerra.