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Un futuro più accogliente in una Val di Sole vivibile e coesa

mer 31 mag 2023 10:05 • Dalla redazione

Presentati a Dimaro i risultati della fase preliminare del progetto di Apt Val di Sole

DIMARO. “Una valle più accogliente, vivibile e coesa. Un luogo più attraente per i residenti e per ospiti, con il desiderio di sentirsi parte integrante della comunità.  Ecco perché l’obiettivo principale del progetto "Val di Sole ritorno al futuro" è così importante e particolarmente lodevole”: queste il commento dell’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni alla presentazione dell’iniziativa svoltasi presso il teatro comunale di Dimaro.

L'evento, moderato dalla futurologa Valentina Boschetto Doorly, ha rappresentato la conclusione della fase preliminare del progetto, con una serata dedicata alla cittadinanza, principale protagonista, ma anche destinataria, di numerosi azioni.

Come illustrato da Fabio Sacco, direttore generale dell’Apt Val di Sole, società ideatrice del progetto alla fine del 2020 insieme alla scuola di alta formazione Tsm (Trento School of Management), l’agenzia danese Group Nao e tutti i 13 comuni valligiani, l’operazione "Ritorno al futuro" si è sviluppata attraverso il confronto ed il coinvolgimento della comunità, chiamata a esprimere le proprie aspettative sull’avvenire della valle.

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“L’avvio di un dialogo costante con i cittadini è stata una condizione essenziale per definire al meglio le finalità dell’iniziativa”, ha commentato Sacco. “A emergere è stata l’ambizione diffusa per il raggiungimento di un traguardo di grande portata, ovvero il miglioramento della qualità della vita nel territorio”.

Per realizzare questo obiettivo gli organizzatori hanno definito 16 progetti che si sviluppano seguendo cinque diverse direttrici. Si parte dal ripensamento della mobilità, finalizzata al miglioramento del rapporto con i territori che si attraversano, e si prosegue con l’innovazione (del turismo, degli spazi e delle esperienze), lo sviluppo sostenibile, fondato sulla capacità di comprendere l’impatto delle nostre azioni, e una nuova idea di governance a sostegno di residenti e visitatori. Infine la cultura, incaricata di stimolare le menti, rigenerare i luoghi e rafforzare il senso di appartenenza. Il poderoso progetto "Val di Sole Ritorno al futuro", in ogni caso, non si esaurirà con la realizzazione delle azioni che saranno completati nei prossimi anni. Nelle intenzioni dei promotori, infatti, l’iniziativa è destinata ad assumere un carattere perpetuo. “L’operazione diventerà una piattaforma permanente di confronto e rilancio. Lo slancio acquisito, in altre parole, non può esaurirsi con il raggiungimento dei primi risultati; al contrario, dovrà stimolare un nuovo modo di pensare, progettare e identificarsi come comunità”, ha concluso Fabio Sacco.

Dello stesso avviso il presidente dell’Apt solandra Luciano Rizzi: “Tale iniziativa vuole tracciare una via condivisa per il futuro, andando a sondare aspettative, visioni e sogni che definiranno i prossimi 20 anni e sui quali si giocherà lo sviluppo armonico e sostenibile del nostro territorio e del turismo. L’obiettivo finale è disegnare una nuova visione di futuro e dare così risposte concrete a problemi reali”. Per cercare di raggiungere questo, è necessario ora l’intervento degli attori politici locali, in continuo ascolto e dialogo con la cittadinanza, così come evidenziato dal presidente della Comunità della Valle di Sole Lorenzo Cicolini. La serata si è conclusa con due interessanti anteprime realizzate dall’agenzia musicale trentina O Suono mio: una sequenza del podcast thriller Senso ed un’emozionante animazione cartoon di illustrazione del territorio solandro, a cura dell’artista-illustratrice Anna Formilan e con suggestivi spunti ricavati dalle opere della poetessa dialettale di Rabbi Teresa Girardi.



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