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In malga tutto è più buono

mer 21 giu 2023 13:06 • Contenuto a Pagamento  

A Malga Castrin un viaggio di gusto tra le montagne della Val di Non

Ci sono posti che ti restano dentro. Che ti prendono senza nemmeno sapere bene il perché… Bè, non è questo il caso. Malga Castrin, in Val di Non, è un luogo del cuore. Basta guardarsi in giro per capirlo. Sentirlo.

Gli occhi si riempiono della bellezza naturale di un paesaggio incontaminato. Un verde lussureggiante, dove pascolano indisturbate delle vacche da latte: si muovono lente al ritmo dei campanacci. Ogni tanto levano il capo, ed, ecco, un muggito. L’aria frizzante stuzzica il naso con il profumo dell’erba fresca e delle essenze. Nel cielo terso, si stagliano le cime del gruppo delle Maddalene, il Cornicoletto e il Monte Luco.

Ma non è solo questo spettacolo a conquistarti. È la calda accoglienza della famiglia Nardelli che dal 2019 gestisce la malga. Il sorriso di Manuel, la gentilezza di sua moglie Eleonora e la simpatia delle piccole Angelica e Vittoria, che giocano spensierate con gli asinelli, le caprette e le galline, regalano ore indimenticabili di allegria e serenità.

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Malga Castrin è il luogo perfetto per trascorrere una bella giornata in compagnia, gustarsi un ottimo pranzo o una cena deliziosa. E il cibo è davvero qualcosa di spettacolare. Sarà che dopo una passeggiata, seppur breve (la malga si raggiunge a piedi dall’ultimo parcheggio Hofmahd vicino alle gallerie della statale che collega Val di Non e Val d’Ultimo), la fame inizia a farsi sentire. In bocca il sapore è genuino, delle cose buone di una volta… La tavola è imbandita con ogni bendidio: i formaggi e insaccati sono prodotti direttamente dalla famiglia Nardelli; i piatti tipici, come il tortel e i canederli, sono realizzati seguendo le ricette della tradizione trentina; la carne, morbida e succulente, proviene da animali allevati direttamente da Manuel. Da provare assolutamente è la carne alla griglia, cotta piano piano sulla brace. È un’esperienza culinaria di quelle che non ti scordi.

La malga, composta dall’edificio adibito a stalla con il caseificio e quello vicino, dove ci sono il ristorante, e, al piano superiore, tre stanze per il pernottamento, è una meta frequente per gli escursionisti, che qui trovano numerosi sentieri e trekking da poter percorrere. È collegata con le altre malghe della zona dall’Anello delle Malghe delle Maddalene: da qui, infatti, si raggiungono facilmente Malga Lauregno e Malga Cloz, oltre che le cime Cornicoletto e il Monte Luco. Malga Castrin, inoltre, è l’unica della zona che offre la possibilità di pernottare con servizio di cena e colazione e per questo è un importante punto d’appoggio per gli escursionisti che affrontano la traversata 133 Bonacossa.

La malga è aperta dal 2 giugno al 31 ottobre e fa servizio ristorazione durante il giorno. Per la cena è necessaria la prenotazione. Per informazioni telefonare scrivere su WhatsApp 328.7782407 o 388.799397. 



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